Lonate punta sul rifacimento della segnaletica stradale. Pronti 200mila euro

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LONATE POZZOLO – Una somma complessiva di 199.500 euro. Questa la cifra stanziata dall’amministrazione del sindaco Nadia Rosa per mettere in sicurezza le strade di Lonate Pozzolo. Nello specifico, si tratta di una serie di interventi per rifare non solo la segnaletica orizzontale esistente, «ripassate con vernici che miglioreranno la visibilità di righe, linee e altri segnali sulla carreggiata, soprattutto nelle ore notturne», si legge nella relazione tecnica. Ma anche quella verticale, «con una pellicola non più rifrangente». Un’opera ampia che si estende su gran parte delle strade comunali, puntando su quelle che hanno più necessità di sistemazione. I soldi utilizzati arrivano dalle multe per le violazioni del codice della strada, che – secondo regole precise dettate dalla normativa – vengono vincolati proprio per i lavori sulla sicurezza e sulla segnaletica stradale.

Lo stato attuale

La segnaletica stradale è considerata «determinante» per la sicurezza «nelle varie condizioni di guida (diurna, notturna, in condizioni di pioggia o di nebbia)». Allo stato attuale la parte orizzontale – che include strisce longitudinali di margine e mezzeria, trasversali, attraversamenti pedonali, iscrizioni, frecce direzionali – si presenta «in gran parte scolorita, avendo perso le necessarie caratteristiche di visibilità, eccetto alcuni brevi tratti rifatti recentemente con il manto». In altri casi, invece, addirittura «è mancante, perché ricoperta dal conglomerato bituminoso durante vari interventi». Non solo, in altri casi, le vie in questione hanno «una larghezza della carreggiata insufficiente per realizzare la striscia longitudinale di delimitazione delle corsie di marcia».

La segnaletica orizzontale

I lavori della segnaletica orizzontale consistono nel «ripasso con vernice spartitraffico rifrangente bianca
e gialla, in strisce continue e discontinue, comprensivo di tutti gli oneri necessari per l’esecuzione». Sono inoltre previste «strisce da 12 ai 15 centimetri di larghezza, a seconda che si tratti della delimitazione delle corsie di marcia, di margine o di scritte, frecce e zebrature». Inoltre l’applicazione dei materiali deve essere effettuata «cercando di ridurre al minimo l’ingombro della carreggiata e quindi le limitazioni da imporre alla circolazione».

I lavori sulla parte verticale

Per i segnali verticali è invece prevista «lo smantellamento o rimozione di cartelli o targhe deteriorati» ma anche il «prelievo di materiale per la nuova installazione o per la sostituzione integrale o parziale». E ancora: da effettuare anche «il ripristino in loco di qualsiasi tipo di segnale verticale rovinato per cause varie, così come la sostituzione, di qualsiasi tipo di pellicola, scritta o simbolo». Chiudono la «pulizia dei cartelli e la manutenzione del palo di sostegno attraverso verniciatura». Con eventuale «rinforzo del basamento in calcestruzzo».

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