L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosa annuncia un investimento di 150.000 euro per la riqualificazione del campo sportivo di Viale Rimembranze, l’intervento di fatto mette la parola fine alla realizzazione di un nuovo centro sportivo, come promesso e messo nero su bianco nel programma politico con il quale la maggioranza si è presentata alle scorse elezioni amministrative. Decisione che ha portato alle dimissioni del consigliere di maggioranza Nicolò Migliorin. Non necessita essere degli esperti per capire che un investimento di 150.000 euro sono, di fatto, briciole utili solo a mettere una pezza ad una mancata promessa politica con la scusante della mancanza di fondi; ma da consigliere comunale d’opposizione, ruolo rivestito per un po’ di anni da Nadia Rosa, non conosceva la situazione economica dell’ente?
La verità è che l’amministrazione comunale non ritiene la realizzazione del centro sportivo una priorità, rifugiandosi dietro una insostenibilità economica e all’utilizzo differente delle aree destinate alla sua realizzazione previste dal Pgt.
Non è un mistero il fatto che l’ex minoranza (attuale maggioranza) ha sempre ritenuto il progetto un investimento inutile e troppo oneroso per la comunità, dimenticandosi di aver inserito la realizzazione del centro sportivo nel proprio programma elettorale. Evidentemente si è pensato solo al consenso elettorale che avrebbe riscosso, ma le elezioni sono state vinte, pertanto ora si può anche soprassedere.
Noi riteniamo che lo sport non debba essere visto come semplice attività sportiva ed un costo economico, ma uno strumento di supporto e prevenzione del disagio giovanile. Lo sport accompagna sempre di più le trasformazioni della nostra società, assumendo un importante agente d’inclusione, d’integrazione, di partecipazione alla vita aggregativa. La grande opportunità che ci troviamo ad avere, non è solamente di realizzare una struttura sportiva bella e funzionale, ma è la possibilità di investire nei giovani considerando lo sport un sistema moderno di “welfare” che punti alla diffusione di stili di vita salutari.
La sinistra lonatese dimostra di non voler investire sui giovani, lasciando che Lonate Pozzolo rimanga un comune vivibile per soli anziani, favorendo la migrazione in altri comuni, anche di dimensione minore al nostro, per poter utilizzare strutture adeguate per la pratica sportiva. Sulla questione non intendiamo subire l’indifferenza dell’amministrazione comunale, la mancanza di lungimiranza e progettazione non deve pesare sul futuro dei nostri giovani
Unione di Centro di Lonate Pozzolo
Lonate, pronto un piano da 150mila euro per rimettere a nuovo il centro sportivo