OLGIATE OLONA – Un olgiatese campione nazionale. Samuele Barigozzi, 15 anni appena compiuti, ha vinto la medaglia d’oro ai campionati Italiani indoor di tiro con l’arco nella categoria allievi (nella foto, sul gradino più alto del podio). A Pordenone, dove la scorsa settimana si sono svolti i campionati, il giovane atleta degli Arcieri Tre Torri Aps di Cardano al Campo era accompagnato dal papà Marco, che lo segue passo passo in ogni allenamento. Ma la tradizione familiare in questa disciplina sportiva risale ancora più lontano, perché l’allenatore personale di Samuele è il nonno Francesco, tecnico ufficiale giovanile (ed emerito) della Federazione italiana tiro con l’arco.
Primo posto mai in discussione
Il primo posto di Samuele non è mai stato in discussione: l’arciere di Olgiate Olona ha condotto in testa praticamente l’intera competizione, chiudendo in prima posizione sia la prima parte che la seconda, e ha vinto così una meritatissima medaglia d’oro fissando il suo punteggio a 570 e staccando di 5 lunghezze il 2° classificato.
«Anni fa ho portato mio figlio a giocare a pallone – racconta Marco Barigozzi – visto che è lo sport cui giocano tutti i bambini e i ragazzi in Italia, ma non gli piaceva. Mi seguiva negli allenamenti e ha cominciato a tirare con l’arco a 9 anni. Da allora andiamo sempre a tirare insieme». Anche il papà era in gara a Pordenone, fra i senior, ed è arrivato non lontano (una decina di punti) dal 3° posto. Ma a prendersi la scena è stato Samuele.
Papà Marco: «Tecnica, ma soprattutto testa»
«Certo, la tecnica e l’esempio in famiglia contano – sottolinea Marco – ma in uno sport come questo conta soprattutto la testa, la serenità con cui si approcciano le gare. Senza, non si va da nessuna parte». E Samuele, la testa dimostra di averla ben sulle spalle oltre che sgombra, visto il buon rendimento anche a scuola, all’Itis Facchinetti di Castellanza dove segue con passione il corso di meccatronica. Il resto, condizione concentrazione risultati, lo mette a punto allenandosi tre volte alla settimana, ogni volta per due ore.
Entrato a far parte del gruppo giovanile di tiro con l’arco della Nazionale, ora Samuele dovrà fermarsi un mese e mezzo per una operazione a un piede programmata da tempo. Poi, fra gli altri appuntamenti, lo attendono i campionati italiani outdoor in programma a settembre in Toscana. Per andare ancora a bersaglio.
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