CASSANO MAGNAGO – È deceduta oggi 17 novembre Mariarosa Panizza (al centro nella foto Bettini), moglie di Vladimiro, campione di ciclismo di Cassano Magnago degli Anni Settanta. A darne l’annuncio è il sindaco Nicola Poliseno: «L’amministrazione comunale si stringe intorno alla famiglia in questo momento di dolore».
In ricordo di Miro
Con un’energia e un temperamento unico Mariarosa Panizza (da molti ricordata come la loro maestra alle scuole elementari Fermi) negli ultimi sedici anni si è impegnata pubblicamente nel ricordo del marito, scomparso nel 2002. Ogni dodici mesi a Cassano è infatti un appuntamento imperdibile per gli appassionati di due ruote la pedalata “In bici ricordando Miro”, evento benefico a favore della “Casa di Miro” onlus che si occupa del reinserimento nella società di ragazzi con problematiche.
I funerali
Domani 18 novembre alle 19 ci sarà il rosario in chiesa San Giulio. Già dopo pranzo si potrà passare a salutare la salma nella sua abitazione. Sempre in San Giulio si svolgeranno i funerali martedì alle 14.30. Al termine della funzione funebre la bara raggiungerà la cappella di famiglia al cimitero di Cassano.
Malpensa24 si unisce al dolore della famiglia attraverso le parole del suo editore, Fabrizio Iseni, che più volte ha collaborato con Mariarosa Panizza nel ricordo di Miro: «Venendo a mancare la signora Mariarosa viene a mancare un pezzo di storia del ciclismo italiano. Vladimiro Panizza è stato un grande campione e la moglie ha contribuito a curarne il doveroso ricordo».
Miro Panizza fu un mito in sella con oltre 700mila chilometri percorsi e 74 vittorie. A differenza di Ivan Basso, lui la maglia rosa non riuscì a riportarla a Cassano Magnago. La conquistò alla quattordicesima tappa del Giro d’Italia del 1980 e la tenne per sei giorni, prima di arrendersi alla forza dirompente di Hinault.