LONATE POZZOLO – «Vengo dalla Manchester d’Italia e dalla Provincia con le ali. A Roma dobbiamo incentivare il Made in Italy, abbassando il cuneo fiscale per chi assume, e realizzare più infrastrutture per Malpensa, che è già il primo aeroporto cargo italiano e può primeggiare anche nel traffico passeggeri». Parola di Andrea Tomasini, 31 anni, candidato di Fratelli d’Italia nel listino della Camera dei Deputati, in rappresentanza del Circolo di Busto Arsizio, che il coordinatore Andrea Pellicini ha definito “il più importante” della provincia di Varese.
Asse privilegiato Busto-Roma
«Per me è un onore rappresentare la mia città. È il riconoscimento di un lavoro svolto bene negli anni, fino al successo delle ultime elezioni amministrative con la riconferma del sindaco Emanuele Antonelli – spiega Tomasini, reduce dall’esperienza come amministratore delegato di Prealpi Servizi – come un anno fa a Busto, siamo pieni di energia e voglia di fare per andare a governare anche a Roma».
L’intervista
Da neo-papà con una bimba piccola, che si chiama Ginevra come la figlia di Giorgia Meloni («ma casualmente» precisa il candidato di Fratelli d’Italia), punta molto sul tema degli aiuti contro la denatalità: «L’esperienza diretta è il miglior volano per far sì che le idee diventino realtà – chiarisce Tomasini – io ad esempio spendo un patrimonio in beni di prima necessità, dai pannolini al latte formulato: serve una defiscalizzazione e un abbassamento delle imposte indirette. Ma anche facilitare l’erogazione dell’assegno unico e l’accesso agli asili nido».