Grimoldi attacca il ministro: «Vogliamo la verità sull’addio di Alitalia da Malpensa»

malpensa addio alitalia grimoldi

MALPENSA – Tra tredici giorni Alitalia lascerà Malpensa per sempre. Dopo 70 anni. Ma da Roma tutto tace. Non parla la compagnia aerea, nonostante l’eco mediatica che si è venuto a creare per l’addio dallo scalo varesino, e non parla il governo. Per questo motivo l’onorevole Paolo Grimoldi, segretario regionale della Lega, la settimana prossima depositerà un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, «per domandare quale sia la vera strategia di Alitalia sugli scali milanesi».

Semplicemente cancellati

L’ex compagnia di bandiera, ma di fatto ancora «gestita dal Governo» sottolinea Grimoldi, ha deciso di non volare più dallo scalo di Malpensa dal prossimo 1 ottobre eppure non sposterà i voli su Linate. «Semplicemente sono cancellati, per la prima volta dal 1948. Di più, ci risulta che Alitalia intenda togliere quei servizi di terra attualmente affidati ad Airport Handling, togliendo lavoro a circa 550 addetti negli scali milanesi».

I voli internazionali

Ma non è tutto. «Da varie fonti – svela il parlamentare leghista – apprendiamo che Alitalia vorrebbe spostare le tratte internazionali, le più richieste, da Malpensa a Fiumicino, con un’ulteriore riduzione delle potenzialità e del traffico di Malpensa. Cosa sta succedendo? Chi lo ha deciso? La Lombardia vuole risposte, i dieci milioni di cittadini e di contribuenti Lombardi vogliono la verità».

malpensa addio alitalia grimoldi – MALPENSA24