MALPENSA – La “sveglia” degli abitanti di Somma Lombardo, Golasecca, Arsago Seprio e Casorate Sempione è posticipata di mezz’ora. Per il periodo compreso tra il 2 e il 24 settembre – tre settimane in cui i lavori di manutenzione straordinaria della pista 35R stravolgeranno lo scenario dei decolli – Sea e i nove Comuni del Cuv proporranno di spostare dalle 6.30 del mattino alle 7 l’inizio dei decolli verso nord. Ciò significa che la stragrande maggioranza degli aerei di easyJet (e non solo) del mattino decolleranno verso sud, utilizzando la pista 17Left che già viene usata per le partenze durante la notte. Si tratta di una sperimentazione che – se avrà gli effetti sperati – gli amministratori locali puntano a far diventare definitiva.
I lavori in pista
Nell’incontro odierno tra i vertici aeroportuali e il Cuv, Giovanni Falsina di Sea ha confermato che i lavori di manutenzione della pista 35R inizieranno il 2 settembre e dureranno tre settimane. In questo periodo i decolli avverranno esclusivamente sulla 35L, ma l’obiettivo è ridurre in corso d’opera, per quanto possibile, la durata dei lavori.
Ridurre il disagio
Per ridurre il disagio dei cittadini residenti a Somma e Golasecca (i due Comuni maggiormente colpiti dagli effetti dei lavori in corso), in queste tre settimane verranno proposte a Enac e Enav alcune sperimentazioni per tentare di alleviare l’inquinamento acustico. Oltre all’inversione dei decolli all’alba (ne risentiranno gli abitanti di Tornavento, Nosate e Turbigo, decisamente meno popolosi rispetto ai Comuni a nord di Malpensa), Sea ha proposto il decollo da fondo pista per il maggior numero di aeromobili possibile, l’indirizzamento dei velivoli leggeri sulla radiale 280, la redistribuzione degli aeromobili Heavy (principalmente cargo) anche sulla radiale 310 e l’installazione di un centralina di misurazione temporanea del rumore a Coarezza, frazione di Somma Lombardo.
La chiusura di Linate
Infine, in merito alla chiusura di Linate per tre mesi a causa di lavori in pista a partire dal 27 luglio 2019 e il trasferimento temporaneo di tutta l’attività del city airport a Malpensa, il presidente del Cuv Claudio Ventimiglia e gli altri otto sindaci hanno chiesto ufficialmente a Sea di valutare la possibilità di spalmare il disagio, spostando almeno una parte dei voli di Linate su Orio al Serio o altri aeroporti.