MALPENSA – Nippon Cargo Airlines ha sospeso i servizi aerei tra Giappone ed Europa a causa del conflitto in corso tra Russia e Ucraina. A tempo indeterminato è dunque sospeso il collegamento merci tra l’aeroporto di Narita con Malpensa e Schiphol.
Sicurezza e costi
«Attualmente stiamo studiando rotte aeree che non passano attraverso lo spazio aereo russo», spiega in una nota Nippon Cargo. «Puntiamo a riprendere i nostri voli europei il prima possibile». La sospensione dei voli può essere riconducibile a due motivi. Il primo è di ragione economica, frutto di un enorme cautela e di una seria considerazione sulle difficoltà ad operare le rotte con nuove traiettorie più dispendiose. Per raggiungere l’Italia infatti, ora gli aerei in decollo dal Giappone non attraversano più lo spazio aereo russo, ma devono aggiungere molte miglia e minuti extra passando da Cina, Mongolia e Kazakistan.
Naturalmente c’è anche una seconda ragione ed è la sicurezza dei cieli in presenza del conflitto, anche perché il Giappone non ha mai chiuso lo spazio aereo nei confronti della Russia né Mosca ha bandito il transito alle compagnie nipponiche.
Voli cancellati
La medesima decisione è stata presa anche nel settore passeggeri dalle due principali compagnie aeree giapponesi: Japan Airlines e All Nippon Airways (Ana). Prima dell’invasione russa in Ucraina, i due vettori operavano circa 60 voli diretti a settimana verso le maggiori città europee, da Londra a Parigi fino a Francoforte ed Helsinki. Ma non Milano.
All Nippon Airways aveva annunciato infatti a novembre 2019 l’avvio del collegamento diretto su Malpensa a partire dalla Summer 2020. Ma con il Covid prima e ora con la guerra non è rimasto altro che l’annuncio.
Se si aggiunge il disimpegno su Malpensa di Ita Airways, che con Alitalia fino a due anni fa aveva Tokyo tra le destinazioni intercontinentali servite, oggi non c’è più un volo diretto sul Giappone dallo scalo varesino.