Nippon Cargo torna a Malpensa. Ossigeno per 40 lavoratori

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MALPENSA – Torna Nippon Cargo a Malpensa. Dopo oltre tre mesi di assenza – dovuti alle note vicende interne che avevano costretto il vettore giapponese al grounding di tutta la flotta – una nota ufficiale dei vertici aziendali sancisce la ripresa delle attività in Europa.

Ritorno immediato

A partire dal 5 ottobre verranno riattivati i collegamenti fra Narita e gli scali aeroportuali di Amsterdam e di Malpensa. Nelle scorse settimane erano già ripartiti i collegamenti su Hong Kong, Shangai e Chicago, segno che la compagnia cargo spinge per tornare il prima possibile a riconquistare quelle fette di mercato che aveva lasciato scoperte. «Il resto  delle operazioni aeree – spiegano – verranno ristabilite non appena le verifiche di sicurezza riguardanti gli aeromobili saranno completate».

Ossigeno per Malpensa

Nippon Cargo fino alla scorsa primavera operava con un volo giornaliero. Ora la frequenza sarà bisettimanale (mercoledì e sabato), almeno per il momento. Un ulteriore incremento dipenderà da quanti aerei riuscirà a reperire per rimpolpare la flotta. Si tratta comunque di una boccata d’ossigeno positiva per il cargo a Malpensa che, dopo sette anni ruggenti, nel 2018 sta registrando una leggera flessione. Il repentino disimpegno dei giapponesi aveva inoltre lasciato senza occupazione i 40 lavoratori della cooperativa Work Time operante alla Cargo city per Beta Trans, rimasti senza stipendio e senza nemmeno ammortizzatori sociali.

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