MALPENSA – Difficile tornare a convivere con il costante rumore degli aerei dopo venticinque giorni di silenzio, un toccasana d’inizio settembre per i Comuni di Casorate Sempione e Arsago Serprio a causa dei lavori di rifacimento della pista 35 Right di Malpensa. Ma ciò che fa alzare la voce al sindaco di Casorate, Dimitri Cassani, è che tutto è tornato perfettamente com’era prima. Ma non doveva essere così. «Proprio così, perché il periodo di chiusura, avrebbe dovuto essere utilizzato per la sperimentazione di alcune procedure alternative di decollo, nel tentativo di mitigare i disagi a cui i nostri territori sono costantemente sottoposti».
Le sperimentazioni scomparse
Sono due le sperimentazioni messe in atto nei 25 giorni in cui ha funzionato soltanto la pista di sinistra. I decolli mattutini, nella prima mezz’ora (6.30-7.00) avvenivano a sud, così come la partenza da fondo pista di un maggior numero di aeromobili ha consentito di utilizzare delle radiali più strette, per evitare il sorvolo del centro di Somma Lombardo, o quantomeno, di passare a una quota maggiore, riducendo l’impatto acustico al suolo. «Queste procedure, a mio giudizio, hanno dato buoni risultati e mi sarei aspettato che fossero mantenute ed applicate anche per i decolli da 35R, come anticipato in sede di commissione aeroportuale», spiega Cassani. «Invece non è stato così». Il sindaco di Casorate spera che non sia dovuto alle proteste di Vergiate e dei Comuni a sud di Malpensa: «Sono forse bastate le proteste di alcuni Comuni limitrofi, e non mi riferisco a Somma, che hanno assaporato per un breve periodo quello che noi siamo costretti a subire tutti i giorni, a fare cambiare idea agli enti interessati? Non lo so e sono fermamente intenzionato a chiedere spiegazioni ufficiali ad Enac ed Enav, perché se fosse così, se dovesse passare il concetto di “Chi vusa püsé la vaca l’è sua” allora scopriranno che anche i Casoratesi sanno gridare e si faranno sentire forte e chiaro».
Gli aerei sopra il paese
Ciò che infastidisce maggiormente il sindaco di Casorate è che gli aerei sono tornati a sorvolare il centro del paese, tracciando «una rotta che di fatto non esiste e che io non voglio». Dalla pista 35 Right, infatti, partono soltanto tre radiali: la 358 (più comunemente nota come la rotta di Arsago), la 070 che passa nello stretto tratto boschivo tra Arsago e Casorate e la 040, disegnata tra il cimitero di Casorate e le prime case di Cardano al Campo. Le tracce radar, però, dimostrano che la realtà è completamente diversa.