Dal gruppo politico Esperienza civica, riceviamo e pubblichiamo:
E’ di questi ultimi giorni una uscita giornalistica che recitava “I candidati in fuga dalla Provincia” ed è di queste ultime ore la dichiarazione di un Pentastellato bustocco che , seppur in totale contrasto con una sua collega malnatese, dichiarava l’inutilità delle province “ricettacolo delle peggiori situazioni della politica……si tratta solo di una spartizione di potere a cui non parteciperemo”.
A parte la dimostrazione di totale ignoranza della materia, mista alla supponenza e al noto qualunquismo, il personaggio in questione dimenticava però di segnalare che la sua non partecipazione era dovuta alla mancanza di numeri necessari ad acquisire posizioni di potere; in caso contrario, non abbiamo dubbi, lo avremmo visto alla caccia di successi anche personali, come d’uso “della casa”.
Queste dichiarazioni, più o meno intelligenti o veritiere, ci spingono però a stringere i tempi e ad invitare a farlo chi, partiti compresi, è conscio della importanza del ruolo della Provincia rispetto alla vita delle Amministrazioni alle quali è affidato lo sviluppo del nostro Territorio.
Noi, rappresentanti di forze civiche, abbiamo sostenuto e dimostrato la necessità di un Ente Intermedio vicino e sensibile alle problematiche territoriali anche se abbiamo più volte denunciato l’assurdità di continuare a considerare le Province un ente di secondo livello, con una totale incertezza e carenza di risorse rispetto agli importanti settori assegnati.
Risulta che un progetto di legge per riportare le Province al rango di Ente di primo livello sia depositato in Parlamento, con l’assenso del Governo stesso; la prossima elezione provinciale, della breve durata di due anni, potrebbe essere quindi l’ultima effettuata con l’attuale discutibile legge elettorale.
Alla luce di tutto quanto esposto , riteniamo quasi doveroso, interpretando la nostra natura civica, esternare una proposta che coinvolga e responsabilizzi tutte le forze politiche presenti , con una soluzione di dialogo e non di contrasto, che abbia come priorità assoluta l’affrontare e risolvere i problemi della nostra provincia. Una soluzione unitaria che eviti due anni di stallo per una evidente precarietà o per incerte maggioranze.
“Un candidato unico di chiara natura civica , che come tale garantisca completa equidistanza dalle forze che lo supportano; affiancato da un Consiglio i cui componenti siano stati elet nell’ambito di Liste rappresentanti le varie forze che intendano partecipare a questo progetto unitario“.
Riteniamo sarebbe un forte segnale da parte di una politica che, nel rispetto delle diverse sensibilità, dimostri di essere viva e presente sulla realtà dei problemi, anche a dispetto di qualunquistiche affermazioni di nuovi ed improbabili guru.
ESPERIENZA CIVICA
Esperienza civica provincia – MALPENSA24
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