MALPENSA – Niente effetto Brexit. I voli per Londra, ora capitale di un Paese extra-Ue, si sarebbero dovuti spostare a Malpensa a novembre. Invece è sceso in campo il governo, prorogando per un altro anno – fino al 30 ottobre 2022 – i decolli da Linate in direzione della capitale inglese.
La Brexit e l’intervento di Milano
Il sindaco di Milano, Beppe Sala, lo scorso 13 agosto ha chiamato il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, per chiedergli di mantenere su Linate i voli per Londra. Infatti, una conseguenza del decreto Delrio tuttora in vigora stabilisce che i voli extra-Ue milanesi non vengano gestiti a Linate. In questo senso, con l’uscita del Regno Unito dall’Europa, i voli per Londra si sarebbero dovuti spostare allo scalo della brughiera. Una soluzione che il primo cittadino milanese ha fin da subito voluto scartare. «Un decreto del 2016», ha di recente sottolineato Sala in un post sulla sua pagina Instagram. «Allora sembrava una decisione di buon senso, ma la Brexit ha cambiato le cose. Indubbiamente il non poter utilizzare Linate con destinazione UK sarebbe un problema per la comunità milanese, soprattutto per chi viaggia per lavoro su Londra». E ora arriva la proroga, confermata nella bozza del decreto Infrastrutture che oggi, 2 settembre, arriva al Consiglio dei ministri.
Un altro anno a Linate
L’obiettivo, riportato nei documenti, è di assicurare il rispetto del sistema di distribuzione del traffico dei voli sul sistema aeroportuale milanese e permettere una transizione ordinata che eviti – anche in virtù dell’emergenza sanitaria – disservizi per il traffico di passeggeri e merci con il Regno Unito. Questo porta alla possibilità di mantenere i collegamenti di linea “point to point” nel limite della definita capacità operativa di Linate e a condizione di reciprocità. E sarà così almeno per un altro anno. Al momento i voli disponibili tra Linate e Londra (Heathrow, City e Gatwick) sono effettuati da Alitalia, British Airways ed EasyJet.
Sala chiama il ministro: «No a Malpensa. I voli su Londra restino a Linate»