MARNATE – Marnatese Basket è ufficiale: la prima squadra giocherà le partite in casa a Gorla Maggiore. Ma è pace sotto il canestro tra la società e l’amministrazione comunale: «Non è mai stata guerra in realtà – spiega il presidente della società Alberto Tomasich – La decisione di spostare le partite della prima squadra era inevitabile, ma non è in alcun modo imputabile a mancanze da parte di questa amministrazione. L’impianto sportivo di Marnate, semplicemente, non è idoneo ad ospitare i match. E nessuna amministrazione comunale, di qualunque colore politico, fosse stata eletta avrebbe potuto in due mesi trovare una soluzione».
Situazione temporanea
Quello della prima squadra della Marnatese Basket non è un addio, ma un arrivederci. «Noi speriamo, e per questo stiamo dialogando e collaborando con l’amministrazione, che questa sia una soluzione temporanea. E che questa temporaneità sia il più breve possibile». Tra società e amministrazione c’è stato anche un franco incontro chiarificatore: «Abbiamo spiegato alla società come stanno, e stavano, le cose – dice il sindaco Elisabetta Galli – E cioè che il progetto sul quale confidavamo era ed è irrealizzabile per aspetti tecnici e mancata copertura economica. Abbiamo spiegato che non abbiamo preso alcuna decisione in merito a eventuali soluzioni che possano risolvere il problema della capienza che non può prescindere dalle verifiche tecniche con gli esperti del settore che abbiamo già interpellato e che vedremo a breve». Il sindaco Galli conclude: «Ci siamo chiariti definitivamente e ci ragioneremo ad informazioni acquisite per prendere le future decisioni». Tomasich ribadisce: «Nessuno avrebbe potuto trovare una soluzione in due mesi. Ripeto: ci auguriamo che questa soluzione temporanea sia il più breve possibile. La società, naturalmente, resta a Marnate. Così come tutte le altre attività fatta eccezione per le partite della prima squadra».