Massicci controlli anti assembramenti in centro a Legnano: identificati 25 giovani

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LEGNANO – Massiccio dispiegamento di forze della Polizia locale di Legnano nell’ultimo fine settimana di febbraio. Obiettivo: garantire sicurezza, decoro e vivibilità nel centro città. Gli ultimi giorni in zona gialla hanno testimoniato, una volta di più, come l’isola pedonale, anche in una situazione epidemiologica che registra un rialzo di contagi, continui a essere molto frequentato, specie nel pomeriggio: di qui l’annunciato impegno rinforzato delle pattuglie della Polizia locale e delle altre forze di polizia per evitare assembramenti e, in particolare, problemi di ordine pubblico vicino ai bar e agli atri pubblici esercizi. Il venerdì pomeriggio il servizio è stato prestato da una decina di agenti della PL, il sabato da 17 (servizio congiunto con la Polizia di Stato) e domenica ancora da una decina, sempre nelle zone dove ultimamente erano state segnalate più criticità a causa di assembramenti e abuso di alcolici, ossia via Palestro, l’area Cantoni e i portici di via De Gasperi. Le maggiori criticità sono state riscontrate nel pomeriggio di sabato, anche a causa di un afflusso di persone di gran lunga superiore alla norma.

Bar sotto indagine per alcol ai minori, due all’ospedale

Nel bilancio dell’attività di prevenzione svolta nel fine settimana, la denuncia di una persona per resistenza e minacce a pubblico ufficiale; due sanzioni per mancato uso delle mascherine; un’indagine in corso nei confronti di un pubblico esercizio per vendita di alcolici a minori; l’identificazione di 25 giovani che stazionavano in gruppi, cui seguiranno accertamenti. Altri due giovani sono stati condotti in ambulanza al pronto soccorso, uno dopo aver ricevuto un pugno, l’altro per un malore a seguito dell’assunzione di alcolici. Sabato il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alla Quotidianità Monica Berna Nasca hanno trascorso buona parte del pomeriggio in centro per monitorare la situazione, parlare con i ragazzi e incontrare gli operatori dell’Unità mobile giovani, attivi nel progetto di educativa “Jump around”; in tutto sono stati una cinquantina i giovani contattati dagli operatori.

Quasi 300 richieste al Coc nella “fase 2” dell’emergenza

Venendo all’attività del Centro operativo comunale (Coc), la media giornaliera nel periodo si attesta sui 4 interventi, equamente divisi tra richieste di farmaci e di generi alimentari. Da settembre, nella fase due dell’emergenza sanitaria, sono state 291 le richieste ricevute dal Coc, tutte evase. Al Coc collaborano Polizia locale, Comune (Urp e servizi sociali), Croce Rossa, Protezione civile e Auser.

Contagi in aumento nel Legnanese. Altri decessi a S. Giorgio, Dairago e Vanzaghello

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