Mencarelli ai saluti? Busto si guarda attorno: piace Lavarini

BUSTO ARSIZIO – Le parole di Marco Mencarelli nell’immediato post partita che ha visto la sua Unet e-work Busto Arsizio trionfare in Coppa Cev hanno acceso un primo campanello d’allarme tra i tifosi bustocchi: campanello peraltro alimentato dai tanti rumors di mercato che vorrebbero il tecnico umbro sulla panchina di Scandicci nella prossima stagione. E la società, in attesa del vis a vis col trainer di Orvieto, si sta inevitabilmente guardando attorno, per non farsi trovare impreparata.

Le parole di Mencarelli

“È il coronamento di una stagione e di un ciclo, dove il gruppo ha fatto la differenza”. Questo l’incipit della sua intervista al termine del match con l’Alba Blaj che ha messo un tarlo nelle orecchie del popolo biancorosso. A mente fredda queste parole lasciano in effetti pochi dubbi sulle intenzioni dell’allenatore umbro.

I papabili: Lavarini in pole

La prima opzione per la società di patron Pirola sarebbe quella della conferma di Mencarelli, il quale però si sarebbe già promesso a Scandicci. Ovviamente Barbaro ha già pensato a delle soluzioni alternative. Tramontato il nome di Pistola, mai presi in reale considerazione quelli di Stefano Saja e Marco Gaspari, attenzionati Nicola Negro e Luciano Pedullà, al momento sembrano però tre le possibili scelte: in ordine crescente Matteo Bertini, Marco Musso e Stefano Lavarini. Bertini darebbe continuità al lavoro di Mencarelli, del quale è stato assistente nelle nazionali giovanili; Musso sarebbe invece un nome interno: la sua promozione una scommessa con ottime possibilità di essere vinta; l’all-in bustocco sarebbe però Lavarini, che gradirebbe la piazza e la squadra, già in buona parte formata. Un nome giusto, vincente che darebbe lustro alle azioni biancorosse.

mencarelli busto lavarini – MALPENSA24