OLGIATE OLONA – Eccellenze alimentari vendute direttamente dai produttori a clienti numerosi e informati, in una cornice ideale e per di più in una bella giornata di sole. Non poteva cominciare meglio il mercato contadino di Olgiate Olona organizzato dall’associazione Terra & Mani e destinato a portare ogni mese nel centro del paese prodotti decisamente speciali per raffinatezza e qualità. Domenica 7 novembre nel cortile del Comune in via Greppi sono stati allestiti 11 punti vendita (nelle foto) di salumi, formaggi, miele, confetture, vini, oli, prodotti derivati dalle lumache, riso, torte, biscotti, creme dolci e salate provenienti dal Varesotto ma anche da Franciacorta, Piemonte, Liguria e Trentino. Un viaggio nel gusto che ha soddisfatto tutti, acquirenti e venditori.
Organizzatori soddisfatti
«È stata una giornata molto positiva – tira le somme uno degli organizzatori, Dino Crivelli – sia per gli operatori che per l’apprezzabile risposta del pubblico. Non è mai semplice che alla prima edizione di una iniziativa come questa tutto funzioni a puntino, secondo le previsioni». Promossa a pieni voti anche la location. «Dal punto di vista operativo, ha tutto quello che serve, cioè spazi e servizi come l’allacciamento all’energia elettrica. Gli espositori l’hanno molto apprezzata e la gente di Olgiate è venuta volentieri, anche se deve entrare a piedi. Mentre chi è venuto da altri comuni ha potuto trovare facilmente parcheggio nelle immediate vicinanze».
Ha colpito gli operatori anche la “preparazione” della clientela. «I prodotti in vendita al mercato contadino sono abbastanza specialistici – osserva Crivelli – ma la gente ha capito che cosa si offre formando code ad alcuni banchi con prodotti non “standard” ma di nicchia, che fanno parte del gotha della gastronomia nazionale. Il nostro obbiettivo è distinguerci nettamente come offerta di mercato da quello che si trova nella grande distribuzione: facciamo un percorso distinto e parallelo».
Prossimo appuntamento il 12/12 con la Pro Loco
La politica del mercato contadino è proprio quella di proporre prelibatezze fuori dai consueti circuiti di vendita, con un singolo banco per ogni settore produttivo e aziende selezionate in base a criteri rigorosi. Tutte scelte che il pubblico pare aver compreso e apprezzato. «L’avvio è stato sicuramente favorevole, più di quello registrato anni fa al Gerbone, che pure è un punto di maggior passaggio. L’afflusso è stato quasi paragonabile a quello di Gallarate, dove però il mercato è in un centro dove c’è anche chi ci viene indipendentemente da esso, per andare al bar, al centro commerciale, in chiesa o in quello che è il salotto urbano. Ho riscontrato l’interessamento anche del Comune attraverso la Polizia locale: per noi è una gran cosa, non sempre ci sono questa condivisione e questa apertura».
Già si guarda al futuro dell’evento, che avrà cadenza fissa mensile. «Cercheremo di allestire due file complete di banchi, l’una di fronte all’altra – preannunciano gli organizzatori – Le edizioni uniche non ci interessano, vogliamo la continuità e costruirci una clientela. Ci stiamo già preparando per l’edizione del 12 dicembre, quando organizzeremo la manifestazione insieme alla Pro Loco e ai suo operatori, associazioni e hobbisti, con i nostri banchi leggermente spostati per permettere la piena occupazione degli spazi disponibili».
Da domenica nel cortile del Comune torna il mercato contadino a Olgiate Olona