BUSTO ARSIZIO – Agesp ha messo a disposizione dell’ospedale cittadino il servizio di sanificazione di tutte le aree a cielo aperto di pertinenza del sedime ospedaliero. Un’iniziativa finalizzata a contrastare la diffusione del virus in uno dei luoghi strategici in questa emergenza sanitaria e che sta a testimoniare come la rete solidale anche tra realtà istituzionali possa portare a ottimi risultati e alla realizzazione di azione concrete.
La società, si legge nella nota stampa – in qualità di realtà locale fortemente radicata sul territorio ed in considerazione del ruolo sociale che ricopre, a testimonianza della concreta vicinanza al personale sanitario che quotidianamente opera in prima linea per la cura dei malati all’ospedale di Busto, metterà a disposizione del presidio cittadino il proprio servizio di sanificazione delle aree a cielo aperto, dei percorsi pedonali e veicolari esterni, nonché delle panchine e dei muretti presenti nell’ambito della superficie esterna ai padiglioni di pertinenza del complesso ospedaliero.
«Con questa iniziativa – afferma l’amministratore unico Giampiero Reguzzoni – riteniamo di poter contribuire a rendere più sicure le aree comuni all’aperto frequentate ogni giorno da centinaia di persone. Con spirito di grande collaborazione, a testimonianza del sincero coinvolgimento di Agesp rispetto ad una situazione per la cui risoluzione positiva è fondamentale il contributo di tutti noi». Iniziativa che è stata concertata in condivisione con l’amministrazione di Palazzo Gilardoni. «Il nostro intervento – precisa il direttore generale di Agesp Gianfranco Carraro – si inquadra nell’ambito delle diverse iniziative approntate dalle società del Gruppo per contrastare attivamente la diffusione del virus e sostenere, nel contempo, la cittadinanza nelle sue necessità, che in questo momento sono in parte cambiate rispetto a poche settimane fa, e ancor più in un contesto così sensibile».
La Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valle Olona è costantemente impegnata a garantire adeguati livelli di sicurezza per tutte le persone che frequentano a vario titolo gli ospedali e i distretti sanitari, siano essi pazienti, operatori sanitari o visitatori. Ed è in questo momento l’Unità di Crisi Aziendale che coordina tutte le scelte e gli interventi al fine di dare massima congruità e efficacia all’utilizzo delle risorse disponibili. All’interno delle misure di prevenzione e protezione dal rischio biologico è quindi stato deciso di procedere anche con uno specifico intervento di sanificazione a cielo aperto degli ospedali nell’ottica della massima complementarietà delle azioni di pulizia e disinfezione tipiche delle aree sanitarie. «In questi tempi di pandemia – ha spiegato il dg Eugenio Porfido – non possiamo che accogliere con favore ogni azione volta a tutelare la salute pubblica. L’operazione di sanificazione si allinea al nostro impegno di amministratori, medici e operatori sanitari: curare e tutelare la salute di tutti noi. La volontà manifestata da Agesp rispecchia i nostri obiettivi e pertanto la ringraziamo per un servizio così prezioso».
Anche il sindaco, opportunamente sensibilizzato sul progetto, ha condiviso l’impegno della sua società partecipata e ha, sin da subito, accolto con pieno favore l’iniziativa.