Mercato di basso profilo in casa Milan, ma ci sono anche degli aspetti positivi. Uno sguardo al mondo rossonero lo ha dato il popolare volto Tv, Michael Cuomo, cuore milanista, giornalista del Gruppo Mediapason. “Sono stati presi un centrocampista (Krunic) che arriva da una squadra retrocessa e un difensore (Hernandez) che si conosce poco, ma che fondamentalmente non era la prima scelta della squadra di provenienza. Quest’anno, però, c’è la sensazione che tra tecnico e dirigenza ci sia una grande sinergia a differenza degli ultimi due anni nei quali Montella e Gattuso erano rimasti controvoglia. Mi pare si stia effettuando un mercato su misura per Giampaolo, con profili funzionali al suo gioco. Ovviamente non posso essere soddisfatto, perché non si tratta di profili molto diversi rispetto a quelli dello scorso anno, ma rispondono alle esigenze dell’allenatore. Vediamo se sarà in grado di portare la sua filosofia al Milan dove le pressioni sono quintuplicate rispetto agli ambienti precedenti”. Bennacer obiettivo prossimo: “La trattativa è avviata anche se non mi sento di dire che sarà chiusa certamente perché nel frattempo si sono inserite anche Borussia e Arsenal. Un tempo il giocatore avrebbe scelto subito il Milan, ma oggi siamo in una dimensione diversa. Non abbiamo più quel peso anche dal punto di vista dell’immagine”. Si parla anche di cessioni: “Non ci sarà una cessione dolorosa. Alla fine potrebbero partire sia Donnarumma che Suso, ma sono partenze che i tifosi hanno già metabolizzato. Per Donnarumma l’unica offerta, non congrua, è quella del Psg. Per Suso non ci sono state offerte. Alla fine al Milan serve un grande centrocampista. Il gruzzolo per acquistarlo si dovrà formare attraverso una cessione”. In attacco potrebbe arrivare Schick: “È un giocatore che piace molto a Giampaolo. Potrebbe arrivare magari attraverso uno scambio di prestiti con Cutrone o Suso”.