Milano, rapine e violenze nei locali: Daspo Willy di 2 anni per un varesino

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MILANO – Botte, minacce, violenze gratuite nei bar e nei locali di Milano, sono costati il Daspo Willy a due uomini, un varesino di 48 anni, e un romeno, raggiunti dal provvedimento emesso dal Questore di Milano Giuseppe Petronzi.

Far West a Dergano

Il primo ad essere beccato é stato il 48 enne varesino, vari precedenti di Polizia alle spalle, bloccato lunedì 18 aprile in un bar della zona Dergano a Milano, per una vera e propria sceneggiata da Far West nel locale e reati sessuali. Dopo aver frantumato una zuccheriera presente sul bancone del bar e lanciato un porta tovaglioli addosso a una delle dipendenti del locale, ha preso la bottiglia di un superalcolico dal frigorifero, e scagliato una sedia contro un cliente, per poi sputare addosso a un’altra cameriera.

Botte alla barista

Quando la barista ha tentato di farsi pagare le consumazioni, l’uomo l’ha aggredita, colpendola più volte a schiaffi e palpandola con insistenza. I poliziotti del Commissariato Quarto Oggiaro, lo hanno arrestato per violenza privata e violenza sessuale, misura precautelare poi convalidata dal Gip con l’obbligo di dimora in provincia di Varese.

Furto da 4mila euro

Il secondo a finire nel mirino del Daspo urbano é stato un cittadino rumeno di 49 anni, colpito dal provvedimento dell’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza dopo la segnalazione effettuata dalla Stazione dei Carabinieri Milano Affori perché, pregiudicato per furto, rapina e ricettazione, ha commesso numerosissimi reati contro il patrimonio e la persona, tra cui un furto in un bar per quasi 4mila euro. Con un provvedimento emesso al termine delle istruttorie condotte dai poliziotti della Divisione Anticrimine, nei loro confronti il Questore di Milano Petronzi ha vietato l’accesso ai locali di pubblico trattenimento (discoteche, locali notturni, sale da ballo, luna park, disco pub) e ai bar nell’intera Città metropolitana di Milano, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze dei locali e degli esercizi pubblici sopraccitati, per due anni.

Il Daspo Willy

La misura di prevenzione che prende il nome da Willy Monteiro Duarte, picchiato a morte la notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro (Roma) e conferisce al Questore il potere di vietare l’accesso a locali di intrattenimento. Dall’inizio dell’anno il Questore di Milano ha emesso complessivamente 37 daspo urbani ex art. 13 bis (divieto di accesso a locali pubblici) nei confronti di altrettanti soggetti che si sono resi responsabili di reati contro il patrimonio in prossimità o all’interno di locali, nelle zone di Buenos Aires,Navigli, Corso Como, Sempione, Duomo.

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