Minorenni già delinquenti: in 4 rapinano un ragazzo in piazzale Kennedy a Varese

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VARESE – Prima lo strattonano, poi lo circondano, lo spingono contro il muro e si fanno consegnare soldi e orologio. Dopo di che si allontanano. Autori della rapina un gruppo di minorenni e lo scenario nella quale si è consumata è piazzale Kennedy, deserto perché il brutto episodio è avvenuto nel cuore della notte del 5 maggio scorso. Vittima un ragazzo di 25 anni, la cui unica colpa è stata quella di essere da solo nell’attraversare quella zona.

I fatti

Poco dopo la mezzanotte del 5 maggio, la polizia di Stato di Varese ha arrestato un ragazzo e denunciato altri tre, tutti minorenni, in quanto colti in flagranza del reato con l’accusa di rapina aggravata ai danno di un varesino di 25 anni.

I quattro rapinatori sono entrati in azione dopo aver notato il venticinquenne da solo che, a piedi, percorreva piazzale Kennedy. Lo hanno seguito per alcune centinaia di metri e, una volta raggiunto, l’hanno aggredito e spinto contro il muro, immobilizzandolo.

Da solo contro quattro

Il giovane, spaventato per l’aggressione e per il fatto di essere stato circondato ed immobilizzato dai quattro in una zona scarsamente frequentata, non ha potuto far altro che consegnare, come richiesto, l’orologio e il poco denaro contante che aveva con sè. Con in mano il bottino, i quattro rapinatori si sono allontanati. La vittima, superato lo spavento, ha prontamente contattato il 112.

In pochi minuti, le volanti della polizia sono arrivate sul posto e gli agenti hanno individuato il gruppetto di rapinatori poco lontano. Questi ultimi sono stati prontamente fermati e, grazie alla perquisizione effettuata a loro carico nell’immediatezza, è stata recuperata l’intera refurtiva.

Tre incensurati

Tre dei quattro rapinatori erano incensurati e per questo sono stati deferiti in stato di libertà mentre il quarto, di anni 17 di origine marocchina e noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona ed il patrimonio, autore materiale delle minacce e della violenza fisica nei confronti del rapinato, è stato tratto in arresto e accompagnato al Centro di Prima Accoglienza di Genova a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. Tutti e quattro dovranno rispondere in giudizio del reato di rapina aggravata in concorso.