Tempi lunghi per riaprire il sottopasso di Cerro Maggiore dopo la fuga di gas

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CERRO MAGGIORE – Si prospettano più lunghi del previsto i lavori per rimettere in sicurezza il sottopasso autostradale in via Marelli a Cerro Maggiore (nella foto) chiuso ieri, martedì 10 maggio, in seguito alla perdita di una condotta del gas. Il punto di rottura, causata accidentalmente da lavori in corso all’altezza del ponte dell’autostrada, è stato individuato solo intorno alle ore 3.30 della scorsa notte e questa mattina sono riprese le operazioni dei tecnici di Italgas con la collaborazione dei tecnici comunali.

Secondo quanto precisato dall’Amministrazione comunale, gli scavi aperti non saranno richiusi prima di 2-3 giorni per consentire lo sfogo del gas eventualmente accumulato nel terreno in seguito alla rottura della condotta, a media pressione e quindi in grado di impregnare il terreno circostante. Secondo le verifiche dei vigili del fuoco, comunque, non vi sarebbero sacche di accumulo sotto terra e neppure nelle cantine delle abitazioni vicine.

Evacuate una decina di famiglie

In seguito all’incidente, sono state evacuate una decina di famiglie residenti negli immediati dintorni; 14 persone hanno dovuto trovare una sistemazione provvisoria in albergo.

I tempi per la ripresa completa della circolazione nel sottopasso dovrebbero coincidere con il prossimo fine settimana. Domani, giovedì, il Comune verificherà con il comandante della Polizia locale l’ipotesi di aprire in sicurezza al traffico una corsia a senso unico alternato. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Polizia Locale di Cerro Maggiore, tel. 0331 423705 o a quella di Rescaldina, tel. 0331 576676.

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