Il mister dà del “negretto” al ragazzino: il Cas di Busto ritira la squadra. Le scuse del Gallarate

BUSTO ARSIZIO – Insulto razzista dell’allenatore nei confronti di un giovane giocatore di origine marocchine: i compagni di squadra lasciano il campo in segno di solidarietà. E la partita tra Gallarate e Cas Sacconago non solo non arriva al triplice fischio finale, ma sta facendo molto discutere.

Pesante condanna

«Un fatto gravissimo – commenta il presidente bustocco Lelio Gallazzi – Non chiediamo la vittoria a tavolino, ma ci aspettiamo le scuse ufficiali da parte della società e dell’allenatore sia a noi che al nostro giocatore. Ci auguriamo non ci siano atteggiamenti da Ponzio Pilato da parte del Gallarate, ma che vengano presi i dovuti provvedimenti. Così da evitare di far passare un messaggio educativo sbagliato nei confronti di ragazzi giovanissimi. Martedì sarò presente all’allenamento per far sentire al nostro giocatore tutta la vicinanza e per dire che da parte nostra, atteggiamenti di questo tipo non saranno mai tollerati».

Brutto episodio

Tutto è accaduto ieri, domenica 17 ottobre, quando, secondo il racconto di alcuni protagonisti, sul campo delle Azalee, l’allenatore del Gallarate ha apostrofato un giocatore del Cas di Busto con un “negretto”. Termine fastidioso e offensivo. Di matrice razzista. A quel punto gli Allievi della squadra bustocca hanno deciso di dire stop e uscire dal campo in segno di solidarietà.

L’incontro non è più ripreso, nemmeno dopo l’espulsione dell’allenatore del Gallarate, squadra che stava conducendo senza grossi problemi la partita per 3 a 1. Un episodio che sporca l’immagine del calcio più genuino o che dovrebbe essere tale visto che si tratta di categorie giovanili.

Le scuse del Gallarate Calcio

In serata, con un comunicato firmato dal presidente Gesim Elmazi, il Gallarate Calcio ha fatto le scuse ufficiali al giovanissimo avversario e al Cas Sacconago, stigmatizzando il comportamento del proprio allenatore, da cui la società si dissocia.

La società stasera sì è riunita in un consiglio straordinario per analizzare quanto è accaduto ieri durante la partita di campionato degli Allievi U17, 2006. I fatti di ieri e il comportamento di un nostro tesserato sono da stigmatizzare. La società stessa, che dell’integrazione sociale ne ha fatto un suo cavallo di battaglia, si dissocia totalmente da tali comportamenti. La società comunica inoltre che, oltre le doverose scuse verso il giocatore e la società avversaria, saranno presi dei provvedimenti che verranno comunicati ai genitori e ai ragazzi al fine di tutelare la squadra in questo difficile momento.

Gallarate Cas Sacconago razzismo – MALPENSA24