Monti: «Voglio fare il bagno nel lago di Varese». 3 milioni dalla Regione

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VARESE – Dalla Regione potrebbero arrivare 3 milioni di euro per il risanamento del lago di Varese. Questo grazie a un emendamento presentato dalla Lega in consiglio regionale a firma del consigliere Emanuele Monti. Il documento andrà al voto durante le sedute sul bilancio previste nei giorni del 17, 18 e 19 dicembre prossimi.

«Il risanamento del lago di Varese è un progetto che ha visto i sindaci del Lago in prima linea – ha spiegato Monti durante una conferenza stampa alla Schiranna di Varese – il mio sogno e poter nel tempo far tornare balneabili quelle acque. E con questo emendamento e i soldi che arriveranno rappresentano il  primo atto veramente concreto, perché per la prima volta vengono stanziati i fondi per arrivare ad eliminare l’inquinamento del lago».

Monti poi ha proseguito: «Gli stanziamenti saranno già disponibili dal 2019, poiché la cabina di regia è già stata creata. Il passaggio successivo al voto in aula, che chiedo all’Assessore Cattaneo, è quello di approvare subito uno schema quadro per rendere operativo il progetto nei suoi diversi passaggi, a partire dalla delibera dell’Accordo di programma».

La durata del piano, come ha spiegato il consigliere della Lega  è triennale. I fondi saranno distribuiti sul 2019, 2020, 2021. Le prime azioni consisteranno nei controlli degli scarichi abusivi, cui seguiranno sanzioni per chi continuerà ad inquinare il nostro lago, e nei prelievi ipolimnici, per arrivare alla riduzione della presenza del fosforo, che oggi si attesta sugli 80 milligrammi a litro, mentre dovrebbe essere sotto i 30.

Alla conferenza erano presenti Marinella Colombo, Consigliere provinciale delegato al Territorio, i sindaci di Bodio Eleonora Paolelli e di Buguggiate Cristina Galimberti e il consigliere comunale di Varese Marco Pinti.

Marinella Colombo, consigliere provinciale con delega al Territorio si è detta «soddisfatta di questo risultato e ci auguriamo che questi fondi possano dare finalmente il via al risanamento, aiutando innanzitutto i comuni a combattere contro gli scarichi abusivi». Eleonora Paolelli, sindaco di Bodio Lomnago che in questo mandato da sindaco è sempre stata in prima linea sulla questione spiega che «questa è la degna conclusione del lavoro partito 5 anni fa, quando è stata creata l’Associazione dei Comuni rivieraschi. Oggi vediamo finalmente vicino alla sua realizzazione il sogno per il quale abbiamo tanto lavorato con sforzi importanti». Per Cristina Galimberti «è una grande soddisfazione per chi è amministratore poter dare una notizia positiva come questa. Il Lago è molto sentito dai cittadini, è un bene che tutti vogliono sia tutelato. E il nostro impegno di amministratori in questi anni è andato proprio in questa direzione».

 

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