MORNAGO – Dopo la consegna di una mascherina a ogni famiglia, resa possibile da diverse donazioni, il Comune di Mornago ha deciso di aprire un conto corrente per contenere le conseguenze dell’emergenza coronavirus: i contributi raccolti aiuteranno la rete di distribuzione di pacchi alimentari costituita da servizi sociali, Caritas, Protezione civile e alpini. «L’opera umana più bella è quella di essere utili al prossimo», ha dichiarato il sindaco Davide Tamborini. «Oggi è più forte che mai lo spirito solidaristico della comunità mornaghese, segno di attenzione ma soprattutto di altruismo nei confronti del prossimo».
Un utilizzo mirato e per esigenze urgenti
Nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3 aprile il Comune di Mornago, con l’aiuto dei volontari del gruppo locale della Protezione civile, ha distribuito 2200 mascherine a tutte le famiglie nelle frazioni del suo territorio. Oltre al loro acquisto da parte dell’amministrazione, sono state diverse donazioni, da parte di imprenditori ma anche di semplici cittadini, a far sì che nella cassetta delle lettere fosse recapitata una mascherina accompagnata da un messaggio: “Gentilissimo cittadino, il Comune di Mornago, stante la problematica relativa al Covid-19, ha deciso di distribuire per ogni famiglia una mascherina. Tale strumento, costituisce un accorgimento utile a proteggere se stessi e gli altri dalla propagazione del virus. Contando pienamente sul senso di responsabilità e di collaborazione di tutti i cittadini, si chiede di farne un utilizzo mirato e legato alle sole esigenze urgenti. Si ricorda che restare a casa è l’unico modo per contenere la diffusione del Covid-19. Cogliamo l’occasione per portavi il nostro più cordiale e fiducioso saluto”.
“Onorare i morti aiutando i vivi”
«È un gesto di attenzione per contenere la trasmissione del contagio e, soprattutto, per proteggere i cittadini. Inoltre, per erogare i pacchi alimentari alle famiglie colpite dalla crisi legata al coronavirus, si è attivata la struttura dei servizi sociali» ha sottolineato Maurizio Bigarella, assessore con delega in questo ambito. Sono state stabilite le caratteristiche delle agevolazioni e le fasce di intervento: diventeranno operative a seguito di autodichiarazioni scaricabili dal sito internet del Comune con aiuti una tantum, come previsto dall’ordinanza n. 658/2020 della Protezione civile nazionale.
La giunta, dopo essersi riunita in videoconferenza, ha deciso di aprire un conto corrente postale per raccogliere tutte le donazioni fatte per rispondere alle richieste di aiuto alimentare: perverranno ai servizi sociali e alla Caritas locale, impegnati nella relativa rete di distribuzione, insieme alla Protezione civile e al gruppo degli alpini di Mornago, fedeli al loro motto “Onorare i morti aiutando i vivi”. Negli esercizi commerciali verranno creati degli appositi spazi per la raccolta e anche in Comune verrà allestito un punto di presidio dove sarà possibile portare i pacchi con generi alimentari di prima necessità.
Come accedere al buono
Per quanto riguarda i pacchi alimentari potranno presentare richiesta di accesso al buono, fino a esaurimento delle risorse assegnate, i nuclei familiari residenti nel comune di Mornago in possesso delle seguenti caratteristiche:
- Essere lavoratori dipendenti o autonomi che, a causa delle misure restrittive delle attività produttive per il contenimento del contagio da Covid-19, hanno subito una drastica riduzione del reddito e comunque non abbiano entrate familiari superiori a 1000 euro nel mese di marzo o di aprile 2020.
- Essere temporaneamente privi di reddito per effetto di condizioni lavorative o sociali che non consentano l’accesso alle misure previste dal Governo allo scopo di contrastare le ricadute sociali ed economiche degli interventi per il contenimento del contagio da Covid-19.
- Avere una giacenza sui conti correnti bancari o postali del nucleo familiare alla data del primo marzo 2020 di valore non superiore a 5mila euro; non percepire un sostegno pubblico superiore a 400 euro nel mese di marzo o aprile 2020 (NASPI, reddito di inclusione, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, etc.).
La domanda, in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 scaricabile dal sito www.comune.mornago.va.it, può essere ritirata in formato cartaceo agli uffici comunali previa richiesta telefonica. Dovrà poi essere trasmessa, insieme con il documento di identità, all’indirizzo e-mail sociale@comune.mornago.va.it e/o a mezzo pec a comune.mornago.va@halleycert.it. Per l’invio è a disposizione il Caf di Mornago in via Provinciale n. 7 (333/7316302), negli orari di apertura. È possibile contattare telefonicamente per informazioni l’ufficio dei Servizi sociali al numero 335/7897373 dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13.