LEGNANO – Nonostante sia chiuso, come tanti altri teatri, il Tirinnanzi di Legnano ha voluto ugualmente augurare a tutti un buon Natale con una sorpresa: è il “Galà dell’operetta”, al quale sarà possibile assistere con un semplice click da casa sul sito www.teatrotirinnanzilegnano.it e presto anche sulla pagina Facebook della sala. Lo spettacolo annunciato ieri, martedì 15 dicembre, vede sul palco la compagnia della soubrette Elena D’Angelo, che ha annunciato il suo ritorno in città nel 2021 in un evento che renderà omaggio a Ennio Morricone.
Il contatto con la ricchezza che può offrire cultura
«Si parla tanto di tecnologia e streaming, come possibilità per tutti gli amanti del teatro di non perdere il contatto con la ricchezza che la cultura da sempre è in grado di offrire alla mente e allo spirito», ha spiegato Melarido, società che gestisce gli eventi del Tirinnanzi, «ancora chiuso per via delle restrizioni dovute alla pandemia. E lo è addirittura dallo scorso 13 febbraio. C’era stato un segnale di ripresa, dopo che il Governo aveva concesso la riapertura a chi si fosse organizzato per mettere il teatro in sicurezza: sanificazione prima e dopo ogni spettacolo, misurazione della temperatura all’ingresso e tracciamento degli ospiti, obbligo di mascherina e gel per le mani ovunque, distanza di un metro tra un posto e l’altro in platea, cartellonistica antiCovid-19 in ogni spazio e sui posti a sedere».
Dover nuovamente richiudere tutto
Come ha sottolineato Melarido, il teatro Tirinnanzi, pur senza il cosiddetto corposo ristoro più volte promesso in televisione, ha rispettato le regole imposte (e gli ingenti costi che ne sono derivati) pur di riaprire: «Tutto è andato bene, nelle prime due date programmate (il prezioso premio Tirinnanzi e un importante concerto jazz). Ma, a distanza di pochi giorni dalle stesse, arriva l’imprevedibile notizia di dover nuovamente richiudere». Da allora è rimasto tutto fermo: «Le feste si avvicinano e certamente chi passa davanti alle belle vetrate del teatro della città di Legnano avrà un po’ di nostalgia nel non vedere il solito albero di Natale e le gioiose decorazioni all’interno».
Un dono per i protagonisti di tanti successi
«Saranno scontenti i bimbi, abituati ai musical domenicali che tanto li avevano entusiasmati e divertiti fino allo scorso febbraio, così come l’irrinunciabile concerto di Natale con orchestra. Così come gli abbonati e i possessori dei biglietti di spettacoli, più volte rinviati, ai quali è stato detto soltanto di conservarli in attesa di poter recuperare ogni evento». Ma, proprio per questo, Melarido ha voluto pensare a «un dono per tutti coloro che sono legati al teatro del Comune di Legnano, protagonisti di tanti successi, applausi, ricorrenti sold out che negli ultimi due anni hanno dato smalto al teatro e alla cultura stessa. Un regalo? Si, grazie alla tecnologia. Ma, a differenza degli spettacoli in streaming, a pagamento, sarà assolutamente gratuito». Per farlo è stata scelta una stella dell’opera e operetta italiana, Elena D’Angelo, che al Tirinnanzi avrebbe dovuto portare “la Vedova Allegra”, anch’essa da recuperare nel 2021: «Una kermesse con le più belle arie che, fra le note, lancia un messaggio: “Ci siamo, resistiamo, torneremo!”».
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