Niente cinture e seggiolini in auto: raffica di multe a Gallarate

polizia locale gallarate

GALLARATE – Più di trentamila verbali e oltre undicimila punti tolti dalle patenti. Sono i dati di un anno di lavoro della Polizia Locale di Gallarate, con un focus in particolare sulla sicurezza stradale. Transitano meno veicoli senza revisione o assicurazione, ma in netto aumento sono le sanzioni per l’uso del cellulare alla guida e per il mancato utilizzo delle cinture. Nel complesso, soddisfazione per il 2018 degli agenti del comando di via Ferraris dove oggi 21 gennaio, in occasione di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, è stato fatto il punto sulle attività degli agenti.

Aumentano le sanzioni

«Dietro i dati e i numeri ci sono persone e ore sul territorio», ha sottolineato il sindaco Andrea Cassani nel ringraziare il lavoro degli agenti «sempre presenti, sotto il sole o la pioggia, lavorando egregiamente». Nel 2018 infatti la Polizia Locale di Gallarate (45 agenti e 3 ausiliari) ha prestato servizi di ordine pubblico per 3528 ore, con un impegno che ha risentito non poco di operazioni come lo sgombero del campo sinti di via Lazzaretto: «Dopo la rimozione del campo abusivo, andremo avanti occupandoci anche di chi adesso piange miseria».
Si ritiene «particolarmente soddisfatto» della sua squadra il comandante Antonio Lotito, «per un sistema della sicurezza che ha funzionato grazie alle sinergie». Complessivamente dunque aumentano le sanzioni: diminuiscono quelle per mancata revisione (da 918 a 866) o assicurazione dell’auto (da 278 a 208); in calo anche le multe per superamento dei limiti di velocità (802) e guida in stato d’ebbrezza (20). Sono state però 646 le sanzioni per l’uso del cellulare alla guida e 401 per il mancato uso dei sistemi di ritenuta. In totale, 11mila 405 i punti decuratati dalle patenti, «grazie anche ad un inasprimento delle norme, che puniscono più severamente rispetto al passato le condotte errate alla guida». Comportamenti pericolosi o a volte solo superficiali: spiega il comandante Lotito che si banalizza anche il semplice divieto di sosta «fondamentale da tenere sotto controllo per la razionalizzazione del suolo pubblico». Riguardo al numero degli incidenti, rispetto al 2017 il dato è pressocché simile (496), senza nessun mortale sulle strade di Gallarate, con il dato dell’omissione di soccorso che si dimezza rispetto al 2017 (da 16 a 8): «Le persone sono ora più sensibili ai rischi, è una conseguenza della norma sull’omicidio stradale», commenta Lotito.

Nel 2019 nuove assunzioni

La sicurezza in città passa anche dal sostegno dei cittadini: sono stati 2753 gli interventi per chiamate pervenute alla centrale operativa («un centinaio sono mie», ha scherzato Cassani). Intensa anche l’attività della Giudiziaria, della Polizia Commerciale e della Protezione Civile, senza dimenticare attività «delicate e anche pericolose come i Tso». Soddisfatta nel complesso anche l’assessore Francesca Caruso: «Questi dati mostrano come la sicurezza sia uno dei punti cardine di questa amministrazione. Speriamo di vedere nel prossimo anno dati in calo riguardo ad esempio l’uso del cellulare alla guida o la velocità, significa che avremo fatto meglio riguardo la sensibilizzazione».
Intanto, il 2019 vedrà finalmente uno sblocco per le assunzioni, e il sindaco ha parlato della possibilità di un rinnovo delle divise insieme alla sperimentazione del reparto cinofilo avviata qualche settimana fa: «Sarà difficile fare di meglio, ma ci proveremo».

polizia locale gallarate – MALPENSA24