LEGNANO – Via alla “stretta” sulle misure anti Covid a Legnano in occasione delle iniziative natalizie. Come annunciato ieri, il sindaco Lorenzo Radice ha firmato l’ordinanza che impone l’obbligo dell’uso della mascherina nei luoghi all’aperto dal 4 dicembre al 6 gennaio dalle ore 10.00 alle 20.00 di ogni sabato, domenica e giorno festivo nell’area centrale della città disciplinata a Ztl e in tutti i luoghi all’aperto, in occasione di eventi che comportano rischio di assembramento e affollamento: mercati, pista di pattinaggio, concerti, presepe vivente. Gli organizzatori di eventi di carattere privato dovranno informare sull’obbligo della mascherina con avvisi ben visibili ai varchi d’ingresso e nei percorsi interni, nonché far presidiare gli ingressi principali da personale che informi e sensibilizzi il pubblico.
Non basta: sulla base dell’indirizzo operativo indicato dalla Prefettura, la Polizia Locale rafforzerà i controlli nei contesti in cui vige l’obbligo di green pass. Saranno messi in campo servizi di carattere straordinario, anche in borghese, nei locali dove vige l’obbligo per i gestori di controllare all’accesso il possesso della certificazione verde e per gli utenti di disporne: ristoranti, interno dei bar per i clienti seduti ai tavoli e sale da ballo. Saranno inoltre effettuati controlli a campione nei mercati e nella Ztl centrale per le mascherine all’aperto, finalizzati, in un primo tempo, a sensibilizzare e informare i cittadini.
In 36 all’ospedale con Covid, altri 8 gravi
«L’obiettivo delle misure che mettiamo in campo in occasione delle festività natalizie – sottolinea Radice – hanno uno scopo preciso: combattere la diffusione del virus per lasciarci alle spalle il prima possibile la pandemia e permettere la continuità delle attività economiche e la socialità». Da parte sua Unione Confcommercio, come spiegato dal presidente, Paolo Ferrè, diramerà una circolare a tutti gli associati per sensibilizzare sulla necessità di attenersi alle norme e per informare sull’intensificazione dei controlli nel periodo festivo.
Ad oggi, giovedì 2 dicembre, nel territorio dell’Asst Ovest Milanese sono ricoverate in rianimazione 8 persone all’ospedale di Legnano, dove vi sono altri 36 degenti (ieri erano 35) con sintomi di Covid-19; i degenti subacuti, in via di guarigione, all’ospedale di Abbiategrasso sono 20.
Al Cpia un piano della scuola “Cantù”
La giunta comunale, su proposta dell’assessore all’istruzione Ilaria Maffei, ha assegnato al Centro provinciale per l’educazione degli adulti (Cpia) il piano rialzato della ex scuola “Cantù” (nella foto qui sopra). L’edificio è stato interessato nei mesi scorsi da lavori di riqualificazione costati 900.000 euro, quasi conclusi. La superficie messa a disposizione del Cpia è di poco inferiore ai 1.000 metri quadrati; nelle prime settimane dell’anno nuovo, il Comune provvederà a dotare gli spazi di arredi. Il trasferimento del Cpia dalla scuola “Franco Tosi” dovrebbe avvenire la prossima estate, per essere attivo con l’avvio dell’anno scolastico 2022/23.
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