OLGIATE OLONA – Raid No Vax a Olgiate Olona: imbrattata la sede della Proloco cittadina. Il motivo? I volontari della Proloco (e per questo meritano un grande plauso) si sono messi a disposizione dei cittadini olgiatesi fornendo un supporto per la prenotazione dei vaccini. Un servizio che si è rivelato estremamente prezioso soprattutto per gli anziani con minore dimestichezza con le prenotazioni online.
La stessa firma di Varese
La sede della Proloco è stata imbrattata con scritte «I vax uccidono». Il raid è stato “firmato” con la doppia V racchiusa in un cerchio. Firma che rimanda ai così detti “Guerrieri Vivi”, gruppo al quale la Questura di Varese, ha collegato anche le scritte contro il consigliere comunale di Varese Piero Galparoli (“Galparoli criminale nazista”) comparse un paio di settimane fa a Varese. La Questura giovedì scorso ha denunciato per questo due persone: una 55enne comasca e un 38enne di Buguggiate, sequestrando anche cellulari, volantini e passando al setaccio il canale Telegram utilizzato per il reclutamento dei “Guerrieri Vivi”. Le scritte con le quali è stata imbrattata la sede della Proloco di Olgiate sembrerebbero avere la stessa matrice.