Olgiate, l’opposizione: “Troppo lavoro e poco personale. Uffici in sofferenza”

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OLGIATE OLONA – Non assumono e il personale se ne va. A denunciare il momento di difficoltà dei dipendenti comunali è il gruppo di opposizione degli Indipendenti, i quali invitano l’amministrazione del sindaco Gianni Montano a non sottovalutare la questione, a prendere in mano la situazione e a valorizzare il patrimonio umano che ogni giorno manda avanti il Comune.

«Ci sono settori comunali in evidente sofferenza – dicono Alda Acanfora, Giorgio Volpi e Gianfranco Roveda – Uno di questi è il comando della Polizia Locale. Già dal 2016 si poteva assumere nuovo personale, ma questo non è avvenuto. E ora gli uomini al comando di Alfonso Castellone sono oberati dal lavoro e allo stremo. Stesso discorso vale in altri settori. Invitiamo a tenere conto anche del significato che hanno le numerose richieste di mobilità in uscita, mai avvenuto in precedenza».

Ma secondo i consiglieri di opposizione la questione non si riduce solo alle mancate assunzioni e alle tante richieste di mobilità in uscita: «I dipendenti comunali sono ricompresi in contratti di lavoro di emanazione statale, che spesso non considerano il vero carico di lavoro e le difficoltà che devono affrontare. Nel nostro comune a questo si aggiunge che molto spesso gli amministratori scaricano su di loro le proprie responsabilità. I dipendenti meritano qualcuno che li guidi, tuteli, valorizzi. Dunque è necessario un radicale cambiamento, che porti al rispetto e alla valorizzazione e tutela delle professionalità esistenti, una continua formazione e l’innesto del personale mancante nei posti in cui la carenza è fonte di disagio per i dipendenti e per tutta la comunità».

 

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