OLGIATE OLONA – «E noi dove camminiamo? In mezzo alla strada». Sono gli stessi olgiatesi a porsi la domanda e darsi la risposta. Quelli che per abitudine vanno a piedi e sono spesso costretti a fare lo slalom tra le auto parcheggiate negli spazi destinati ai pedoni lungo la centralissima via Mazzini. Ma anche quelli che abitano al Buon Gesù e che devono fare i conti con la sosta selvaggia in via Conciliazione e via don Minzoni.
Pugno di ferro
Quello della sosta selvaggia, con auto mollate negli spazi destinati ai pedoni, sta diventando un bel problema per chi va a piedi. «Camminare in via Mazzini – racconta più di un cittadino – è diventato abbastanza pericoloso. In realtà esiste una corsia destinata a chi va a piedi, peccato però che spesso è occupata da auto parcheggiate. E noi siamo costretti a doverci spostare e camminare sulla corsia destinata alle auto. Si tenga poi conto che non sempre i limiti fissati, siamo in centro paese, vengono rispettati da chi sta al volante».
Esposto il problema, la gente chiede anche un intervento abbastanza incisivo da parte di amministrazione e polizia locale: «Visto che sono parecchi quelli che non rispettano le regole a questo punto bisognerebbe intervenire con le sanzioni».
Parcheggi fantasia, ma mordi e fuggi
Il problema del “parcheggio fantasia” è ben conosciuto al comando di polizia locale. Ma mettere in campo un’azione repressiva non è semplice. Poiché chi lascia l’auto sul tracciato pedonale lo fa per pochi minuti. Insomma una sosta in divieto “mordi e fuggi”, giusto il tempo per compiere una commissione. Il che significa dover destinare uomini ad hoc, quasi in pianta stabile, per controllare la situazione. Facile e dirsi, ma meno a farsi, per via delle forze a disposizione.
E pur vero che per quanto riguarda via Mazzini, in particolare il tratto di strada in zona farmacia, si potrebbero riposizionare i paletti mancanti, la cui funzione è quella di dissuasori della sosta vietata. Mentre sulle vide Conciliazione e don Minzoni (sempre nei tratti nei pressi della farmacia) Villa Gonzaga sta studiando la realizzazione di un marciapiede e una soluzione che possa garantire una maggior turnazione della sosta.