PISTOIA – Al PalaCarrara la Openjobmetis distrugge la rivelazione Pistoia. E ti chiedi: perché? Perché questa squadra si è salvata alla penultima giornata? Poi ripensi al primo tempo narcolettico contro Treviso, sette giorni fa. E ti chiedi: perché? Le fiammate di Nico Mannion sverniciano l’Estra nel primo tempo, poi i siluri di Davide Moretti (30 punti con 6/9 da 3) e la concretezza di uno Skylar Spencer tentacolare (23 rimbalzi) legittimano il successo, di più una prestazione tipo quella di Sassari. Varese risale, ma teoricamente non in posizione wild card Fiba Europa League e chiude bene una stagione infausta. Rimane però un interrogativo insoluto: perché? Perché questi up&down che, al netto di tanti fattori (Pistoia non aveva molto da chiedere alla regular season), ti portano alla frustrazione, talvolta alla umiliazione e una settimana dopo ti portano alle stelle. Vengono in mente le parole di Nico Mannion dopo il match di Sassari: “siamo una squadra giovane, con tanti giocatori alla prima esperienza europea, possiamo fare meglio nei prossimi anni”. E allora, dal 14° posto di quest’anno, pensi subito al futuro. Con Mannion e McDermott da blindare subito. E per non soffrire mai più come quest’anno (“noi dirigenti, i tifosi e tutto l’ambiente non si meritano lo spettacolo di quest’anno”, le parole del vice presidente Paolo Perego all’Ultima Contesa). In sala stampa coach Tom Bialaszewski si toglie un sassolino dalla scarpa. “Pistoia ha cambiato poco o nulla dalla prima giornata e fa i playoff, evidentemente in Italia la continuità paga”. Stilettata al Grand Hotel Pallacanestro Varese, con le porte girevoli sempre attive.
Inside the match
La Openjobmetis incomincia fortissimo, come forse nessuno si sarebbe aspettato, sulla spinta di Mannion e una difesa diligente (6-15 al 5’, 14-24 al 8’): i biancorossi spingono e sprintano, con Okeke in campo a dare fiato a Spencer (19-26 al 10’). La Estra si rimette a contatto, ma ci pensa sempre Mannion e Varese vola sul 26-39 al 14’: una energia sorprendente quella della Openjobmetis (43% da 3 alla pausa lunga), che pare rianimarsi dopo la narcolessia del primo tempo contro Treviso (34-48 al 27’, 42-54 all’intervallo). Il tutto nel segno di Nico Mannion (16 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), premiato prima del match con i premi di mvp e miglior giocatore italiano del mese di aprile. In un ambiente incandescente per i fischi arbitrali, Varese arriva sul 50-69 al 27’, fischi prontamente restituiti con Mannion espulso per doppio tecnico in un amen dal solito permaloso Lanzarini (65-82 al 33’). Pistoia prova la volata finale per rientrare (73-86 al 35’), ma i canestri di un immarcabile Moretti e del solito affidabile McDermott e la prova mostruosa di Spencer sotto i tabelloni (23 rimbalzi!!! aggiornato il record societario precedente dei 22 di Corny Thompson come ricordato dal collega Fabio Gandini) sigilla una prestazione da strabuzzare gli occhi.
Mixed Zone – coach Tom Bialaszewski
MVP OJM
Spencer e Moretti. Il primo tempo ha la firma di Mannion, certamente, ma i 23 rimbalzi di Spencer e i 30 punti di Moretti (6/9 da 3) sono cifre di valore assoluto. Fiammate straordinarie di giocatori che se avessero avuto questa continuità durante l’anno, altro che salvezza alla penultima giornata…
Rating
Mannion 7.5, Moretti 9, McDermott 8, Brown 6.5, Spencer 9; Besson 6, Woldetensae 6, Gilmore n.e., Ulaneo n.e., Okeke 6.5. Coach Bialaszewski 7.
Match report
Estra Pistoia-Openjobmetis Varese: 78-96
(19-26; 42-54; 57-77)
ESTRA PISTOIA: Moore 12, Willis 7, Wheatle 8, Varnado 18, Ogbeide 7; Della Rosa, Saccaggi 3, Hawkins 13, Del Chiaro 10, Metsla n.e. Coach Brienza.
OPENJOBMETIS VARESE: Mannion 18, Moretti 30, McDermott 21, Brown 11, Spencer 6; Besson 1, Woldetensae 6, Gilmore n.e., Ulaneo n.e., Okeke 3. Coach Bialaszewski.
Next stop
La Openjobmetis saluterà i propri tifosi martedì 7 maggio alle ore 19 al Caffè Broletto con il classico aperitivo di fine stagione.