Opera Domani, 400 bambini al Sociale di Busto: «Il pubblico del futuro di BA Lirica»

BUSTO ARSIZIO – Il “Grand Hotel dei Sogni” della Cenerentola di Gioacchino Rossini per la nuova edizione di Opera Domani al teatro Sociale “Delia Cajelli”. Ieri mattina, 25 febbraio, lo spettacolo è andato in scena su due turni per un totale di circa 400 bambini delle scuole elementari e medie di Busto e non solo presenti in sala. «Con qualche defezione per via delle quarantene Covid» ammettono gli organizzatori di AsLiCo, che attendevano fino a 400 studenti per turno. Uno spettacolo con orchestra e cantanti professionisti, ma con i bambini veri protagonisti in una fruizione attiva dell’opera lirica. Per la Città di Busto Arsizio, rappresentata dalla vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli, questa iniziativa è «un investimento sul pubblico del futuro di BA Lirica».

La Cenerentola rossiniana

In scena con il format “Grand Hotel dei sogni” c’era l’opera rossiniana “La Cenerentola”, una delle fiabe più famose e amate dal pubblico, è una produzione di AsLiCo insieme a Théâtre des Champs-Elysées e Opéra de Rouen. Daniele Menghini, vincitore del concorso per il progetto di regia, ha portato al teatro Sociale una storia che prende vita in un Grand Hotel, “melting pot” di culture e classi sociali differenti. Una dimensione che fa dello scambio e dell’incontro una ricchezza e un luogo speciale in cui un ospite illustre come un principe può incontrare e innamorarsi proprio di una cameriera, riconoscendo la vera bellezza che si nasconde dietro un grembiule sporco. Busto Arsizio è la terza città dopo Como e Sondrio nell’intenso tour nazionale 2022 di Opera Domani.

Il pubblico di domani

«Il teatro è un luogo magico in cui spero che questi bambini possano tornare da grandi – sottolinea la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli – un luogo dei sogni come il Grand Hotel dello spettacolo. I bambini devono continuare ad averli e cercare di realizzarli». Oltre all’aspetto didattico curato da Opera Domani, che fornisce un kit per insegnanti e studenti per rendere i bambini delle scuole protagonisti attivi delle sue messinscena, l’obiettivo dell’iniziativa, giunta ormai alla sua terza edizione, è di preparare il terreno per il pubblico del futuro. «Siamo partiti pensando al ritorno della lirica a Busto Arsizio, al teatro Sociale, che si è poi concretizzato prima di quanto potessimo aspettarci, con la stagione di BA Lirica – ammette Manuela Maffioli – questo è un investimento sul pubblico del futuro, perché stiamo lavorando su due livelli del pubblico, i piccoli e gli adulti».

busto arsizio opera domani – MALPENSA24