TOKYO – Alle Paralimpiadi l’Italia di Tokyo raggiunge l’Italia di Seul 1988 con 58 medaglie (13 ori, 25 argenti e 20 bronzi, che valgono l’8° posto nel medagliere). La nona e straordinaria giornata registra alcune imprese memorabili. Il legnanese Paolo Cecchetto, a 54 anni, conquista il secondo oro dopo Rio 2016. E poi c’è ancora la coppia della Polha Varese (Simone Barlaam e Arjola Trimi) a mettersi al collo uno straordinario argento. Nel nuoto gli azzurri conquistano 35 medaglie (11 ori, 15 argenti e 9 bronzi). “A due giornate dalla fine siamo già a quota 58 così come a Seul 1988. Un altro storico risultato in questa straordinaria estate italiana” è il commento trionfante del sottosegretario allo sport Valentina Vezzali.
Paolo Cecchetto: medaglia d’oro nel ciclismo paralimpico
Dopo la medaglia d’oro di Rio 2016, il legnanese Paolo Cecchetto concede il bis a 54 anni nel ciclismo paralimpico. La staffetta azzurra con Luca Mazzone e Diego Colombari distrugge la concorrenza e dedica il successo ad Alessandro Zanardi, ultimo staffettista a Rio.
Simone Barlaam: medaglia d’argento nei 100 farfalla S9
Simone Barlaam disputa una gara pazzesca (59”43) e conquista la medaglia d’argento nei 100 farfalla S9 dietro all’inarrivabile australiano William Martin (57”19, nuovo record del mondo). “Risultato incredibile! Adesso puntiamo all’ultima fatica: la staffetta. Puntiamo a vincere una medaglia anche in questa gara in modo da chiudere in bellezza” il commento dello squalo milanese.
Arjola Trimi: medaglia d’argento nei 50 stile libero S4
Arjola Trimi è secondo nei 50 metri stile libero S4. La “tigre” ottiene il suo secondo argento a Tokyo dopo la staffetta 4×50 mixed e i due ori nei 50 dorso e nei 100 stile libero S3. Nella finale dei 50 stile libero S4 (specialità che accorpava S3 e S4) la Trimi batte il suo record del mondo di categoria (40”32), arriva dietro solo all’australiana Rachel Watson (39”36, nuoto record paralimpico) e davanti alla spagnola Marta Fernandez Infante (40”85).
Federico Morlacchi: medaglia di… legno nei 100 farfalla S9
Il portabandiera azzurro Federico Morlacchi (nella foto insieme a Simone Barlaam) nei 100 farfalla S9 arriva 4° in 1’00”75, solo a pochi decimi dal terzo posto del russo Alexander Skaliukh (1’00”54), in una gara con qualche malumore tra gli italiani avendo l’australiano William Martin più caratteristiche S10. Solo applausi per il capitano.
Paralimpiadi: l’Italia di Tokyo supera quella di Rio. E’ record