GALLARATE – Bisogna tenere incrociate le dita ancora due mesi soltanto. Ma se non ci saranno incidenti mortali prima del 31 dicembre, il 2019 potrebbe essere il secondo anno consecutivo senza pedoni o ciclisti vittime delle strade di Gallarate. «Non abbiamo la presunzione di dire che è merito della nostra iniziativa, ma di certo la consapevolezza all’uso del casco in bici e al rispetto delle buone pratiche è aumentata». A dirlo è il campionissimo di ciclismo Ivan Basso, testimonial per il terzo anno consecutivo della campagna sulla sicurezza stradale realizzata insieme all’assessore alla Sicurezza Francesca Caruso e alla polizia locale con il comandante Antonio Lotito.
I dati della polizia locale
I dati ufficiali della polizia locale dicono che nel 2018 gli incidenti in cui sono rimasti coinvolti pedoni sono stati 26, di cui 25 rimasti feriti per un totale complessivo pari a 404 giorni di prognosi. Numeri simili per i primi sette mesi del 2019 (26 incidenti con pedoni, di cui 24 con feriti), ma con un numero di giorni di prognosi nettamente inferiore (117), segno evidente di una minore gravità.
Le 10 regole di Ivan Basso
Dopo aver dedicato l’attenzione ai ciclisti il primo anno e agli automobilisti nel 2018, stavolta le “10 regole di Ivan Basso” sono pensate per i pedoni. Con una grafica intuitiva e accattivante, i cartelli sono già stati posizionati sulle principali arterie delle città. «Sono consigli semplici, a volte banali e scontati», sottolinea Basso, ma spesso possono fare la differenza tra la vita e la morte. Non camminare con le cuffiette, attraversare soltanto sulle strisce, vestire con abbigliamento catarifrangente quando si esce a correre sono soltanto alcuni dei consigli da non scordare mai.
La campagna proseguirà nei prossimi mesi con gli incontri educativi nelle scuole («Quest’anno per la prima volta andremo anche all’Istituto Falcone», ha reso noto Caruso) e con l’ormai classico Bici Day a primavera 2020.
