Manuel Vatieri
4 Novembre 2010: l’ultima del Napoli ad Anfield. In quell’occasione fu il capitano dei Reds Steven Gerrard, con una tripletta, a porre fine ai sogni di gloria azzurri, dopo un primo tempo dominato dalla squadra di Mazzarri in vantaggio grazie al gol del Pocho Lavezzi.
Si torna a Liverpool dopo 8 anni
Otto anni dopo, stesso palcoscenico, ma con motivazioni e squadre completamente diverse: da un lato il Liverpool del Mago Klopp, vicecampione nella scorsa edizione, dall’altro il Napoli di Carletto Ancelotti, in cerca di rivincite dopo l’ultima deludente Champions. Arriviamo a questa sfida padroni del nostro destino, primi nel girone contro ogni pronostico. Due risultati su tre a disposizione, in più la possibilità di perdere con un gol di scarto purchè la porta di Alisson non resti inviolata. Ovviamente, essendo prima nel girone, la squadra azzurra si qualificherebbe anche perdendo ad Anfield, qualora in contemporanea il PSG perdesse a sua volta in casa della Stella Rossa. Tante speranze insomma che Ancelotti cercherà di trasformare in realtà con quello che, con ogni probabilità, sarà l’ormai consueto “4-4-2” azzurro formato europeo. Come ha dichiarato anche il Mister, non andremo lì a difenderci, non rientra nel nostro DNA impostare una partita difensiva, motivo per cui prevedo un match tattico, ma ricco di spettacolo.
Vogliamo ripetere la gara d’andata
La speranza, ovviamente, è quella di ripetere il match dell’andata, perfetto sotto tutti i punti di vista. Cosa temo del Liverpool? L’imprevedibilità e il dinamismo del suo tridente d’attacco, ma che può contare anche sulla miglior difesa della Premier con soli 6 gol al passivo. Il Napoli avrà , quindi, bisogno che i suoi uomini chiave: Koulibaly, Allan e Insigne (per citarne uno per reparto) siano in serata. Tante aspettative insomma, per quello che si presenta già come un match chiave per la stagione azzurra. Per quanto riguarda le probabili formazioni le scelte degli allenatori dovrebbero essere fatte
Probabili formazioni
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Milner, Wijnaldum, Keita; Salah, Firmino, Mané.
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabian; Mertens, Insigne.
Il mio pronostico ? Da buon napoletano non posso dirlo. Forza Azzurri. You’ll Never Walk Alone.