People from Gallarate, le persone al centro della casa editrice di Civati

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GALLARATE – Meno di sei mesi fa, nel cuore del centro storico di Gallarate, qualcuno ha deciso di fare una scommessa. Una vera sfida, anche un po’ rischiosa, per cui tre persone si sono unite e hanno trovato il coraggio di fondare una casa editrice. Sono Stefano Catone, Giuseppe Civati e Francesco Foti, che dall’amore per la lettura, la passione per la scrittura e – forse – anche un pizzico di sana incoscienza – hanno fondato People. Prima di Natale l’inaugurazione della sede in via Cavour, a gennaio 2019 i primi quattro libri con cui sfidare il mare delle quasi cinquemila case editrici italiane: quattro mesi dopo uno di questi, dedicato alla storia di Liliana Segre, è finito nella classifica dei libri più letti ed è già alla terza ristampa. Stefano Catone ha tracciato un bilancio di questi primi mesi, raccontando i primi progetti e anticipando i prossimi.

La Segre subito in classifica

Partendo dal nome scelto per la casa editrice e agenzia di comunicazione gallaratese, People: «Al centro del progetto – spiega Catone – ci sono, molto semplicemente, le persone e la loro storia. Questo ci porta a scegliere di pubblicare testi che si concentrino su temi come il lavoro, i diritti umani, il razzismo, l’ambiente». Sposano benissimo questa linea i primi due testi, “Lettera agli italiani come me”, di Elizabeth Arquinigo – la giovane cittadina peruviana cresciuta in Italia che ha scritto a Matteo Salvini, e “La mia casa è la bocca di uno squalo”, libro per bambini che racconta le storie di chi, da Sandro Pertini a Isabel Allende, ha dovuto lasciare la sua terra.
A gennaio, l’arrivo nelle librerie dei primi quattro titoli: tra questi, “Liliana Segre, il mare nero dell’indifferenza” curato da Civati e proprio da lui portato con successo su e giù per l’Italia: «La seconda ristampa è arrivata nel giorno stesso dell’uscita, ha avuto un successo inaspettato – spiega Catone – piazzandosi nella classifica dei libri più venduti in Italia, nella saggistica». Un settore ostico quanto di spessore, quello dei saggi: People sceglie argomenti di rilievo – la testimonianza della senatrice a vita dedicata ai suoi nipoti ideali è un esempio – e li tratta in maniera pop, con un formato del libro agile, una grafica essenziale, ma d’impatto e moderna, e una presenza sui social che ha dato il via ad un bel passaparola fra i book blogger, gli utenti che in rete consigliano libri pubblicandone le foto.

Carolina Morace a Gallarate

L’attualità e l’urgenza di raccontare: “Senza più valore” è un’indagine sui salari in Italia, “I nostri corpi come anticorpi” prende spunto, smontandone il senso, dal decreto Pillon, per arrivare all’immediatezza delle vignette di Mauro Biani raccolte ne “La banalità del ma”. People sonda anche gusti e preferenze dei lettori mettendo loro a disposizione, gratuitamente, degli instant book sul proprio sito: grazie  a questo processo è diventato un vero e proprio libro “Seguendo Greta”, prossimamente in libreria, che racconta l’esperienza e il modello ambientalista di Greta Thunberg. «L’accoglienza continua ad essere positiva – conclude Catone – e abbiamo avuto sostegno anche da chi non ci saremmo mai aspettati. Parteciperemo a maggio al Salone del Libro di Torino con un nostro stand. E qui, a Gallarate, speriamo di esordire con una presentazione portando Carolina Morace, allenatrice del Milan femminile e autrice di “La prima punta”, storia di una donna che in un mondo totalmente maschilista dimostra che emergere si può».

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