CREMA – Nel turno infrasettimanale di campionato, la rimaneggiata Pro Patria di Vargas – con otto giocatori indisponibili- incappa nella seconda sconfitta consecutiva, subendo un bruciante 3-2 dalla pimpante e tonica Pergolettese di Alberto Villa, figlio del mitico Renato Villa del Bologna, presente in tribuna così come la Pres bustocca.
In vantaggio al 4′ con Stanzani, su assist sontuoso di Nicco, i tigrotti – raggiunti al 26′ di un bel primo tempo dalla rete di Abiuso – nella ripresa si fanno male da soli: prima innescando con una palla persa da Perotti il sorpasso cremasco siglato da Artioli al 64′, poi regalando addirittura il tris al 72′ con un infortunio di Mangano. Errori che, senza nulla togliere ai meriti dei gialloblù (Varas, Villa e Iori su tutti), rendono amaro e invano il gol su rigore del definitivo 3-2 realizzato da Stanzani su rigore all’89’.
Una sconfitta, la terza in nove giornate, che rischia di offuscare – in una classifica corta – quanto di buono sin qui fatto dai biancoblù. Domenica allo “Speroni” (opre 14.30) contro la Virtus Verona non si potrà più sbagliare.
1° tempo: subito Stanzani, poi Abiuso
Sempre privo degli infortunati di lungo corso Rossi, Ghioldi e Parker, mister Vargas deve fare a meno anche di Brignoli, Molinari, Vezzoni, Caluschi e dello squalificato Sportelli. Con ben otto pedine indisponibili, la Pro rischia subito in avvio per un’incomprensione fra Fietta (centrale difensivo) e Mangano, ma al primo affondo fa gol: al 4′ palla superba di Nicco per Lorenzo Stanzani che davanti a Soncin piazza lo 0-1. Al quarto d’ora Mangano nega il pari a Bariti presentatosi a tu per tu. Il Pergo gioca e sulla sinistra fa male: al 26′ Villa assiste Fabio Abiuso che da sotto misura firma l’1-1.
2° tempo: errori fatali
All’intervallo sull’1-1, giusto parziale fra due squadre affrontatesi a viso aperto all’insegna del calcio, nella ripresa Stanzani al 10′ va vicino al bis, ma sulla sua splendida punizione il portiere Soncin è super. Vargas poco dopo al quarto d’ora inserisce Ferri, ma su una palla persa da Perotti, il Pergo non perdona: al 19′ Federico Artioli da fuori area trova l’angolino per il 2-1. Dalla panchina entrano Piu e Chachir, ma la Pro si espone: al 27′, su un cross apparentemente innocuo, Mangano fa harakiri deviando nella propria porta il 3-1. Vargas, pensando forse già alla gara di domenica con la Virtus, avvicenda il già ammonito Nicco con Piran, ma è Chachir ad avere sulla testa (e sbagliare da due passi) la palla per riaprire la partita. Il rigore realizzato da Stanzani al 43′ (fallo di Arini su Chachir) dà l’illusione della rimonta, ma non c’è tempo: finisce 3-2 con rammarico.
Le pagelle: Mangano fa e… disfa
Mangano 5; Vaghi 6, Fietta 6.5, Boffelli 6; Perotti 5 (21′ st Piu sv), Nicco 7, Bertoni 6, Gavioli 5.5 (15′ st Ferri 6), Ndrecka 6; Stanzani 7, Castelli 5.5 (21′ st Chakir 6.5). Vargas: 5.5
In & out
Sull’assurdità dei turni infrasettimanali in serie C (OUT) ci siamo già espressi più volte. Eppure il calcio sa sempre regalare belle immagini, come il saluto quasi paterno (IN) nel pre partita a bordo rete di Vargas ai suoi ragazzi infortunati. O come il saluto emozionato di una bandiera tigrotta come Gigi Sartirana (doppio IN). O ancora come il saluto “caloroso” (IN) dei dieci ultras biancoblù (rigorosamente a petto nudo) al “Voltini”, animato di biancoblù grazie anche agli altri quindici tifosi bustocchi presenti in tribuna. Saluti per tanti, ma non per tutti: del resto… noblesse oblige
Il tabellino
Pergolettese-Pro Patria: 3-2 (1-1)
Marcatori: Stanzani (PP) al 4’pt, Abiuso (PE) al 26’pt, Artioli (PE) al 19’st, aut. Mangano (PP) al 27’st, Stanzani (PP) su rigore al 44’st
U.S. PERGOLETTESE (4-3-3): 22 Soncin; 35 Piccinini (38′ s.t. 2 Tonoli), 4 Arini, 3 Lambrurghi; 7 Bariti, 21 Iori (42′ s.t. 19 Vitalucci), 8 Mazzarani (1′ s.t. 28 Verzeni), 10 Varas (42′ s.t. 18 Figoli), 14 Villa; 27 Abiuso (38′ s.t. 97 Volpe), 24 Artioli. A disposizione: 1 Rubbi, 12 Cattaneo, 5 Bevilacqua, 6 Gabelli, 9 Corti, 11 Guiu Vilanova, 13 Lucenti, 17 Cancello, 18 Gigoli, 19 Vitalucci, 26 Ruani. All. Villa.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano; 2 Vaghi, 16 Fietta, 13 Boffelli; 21 Perotti (22′ s.t. 26 Chakir), 10 Nicco (29′ s.t. 18 Piran), 14 Bertoni, 20 Gavioli (17′ s.t. 25 Ferri), 3 Ndrecka; 7 Stanzani, 30 Castelli (22′ s.t. 27 Piu). A disposizione: 1 Del Favero, 4 Saporetti, 17 Citterio, 19 Lombardoni. All. Vargas.
ARBITRO: Enrico Gigliotti (Davide Riganese della Sezione di Rimini e Genoveffa Stefania Signorelli della Sezione di Paola. Quarto Ufficiale Fabio Rinaldi della Sezione di Novi Ligure).
NOTE – Serata mite e serena. Terreno di gioco in perfette condizioni. Ammoniti: Bertoni, Perotti, Nicco, Vaghi (PPA); Soncin, Arini, Volpe (PER) Angoli: 6-3. Recupero: 0′ p.t. – 5′ s.t.
Next match: domenica a Busto
Chi si ferma è perduto. Terzo match in una settimana per i tigrotti, già scesi in campo con Trento e Pergolettese. Nella decima giornata di campionato, la Pro Patria domenica 23 ottobre (calcio d’inizio ore 14.30) riceve allo stadio “Speroni” di Busto Arsizio la visita della Virtus Verona.