Al Tirinnanzi la stagione del rilancio: “zoomer” a teatro al prezzo di un drink

teatro tirinnanzi stagione zoomer 07

LEGNANO – Sebbene gli eventi degli ultimi due anni potessero indurre a scelte più facili e accorte il Teatro Tirinnanzi di Legnano rilancia con una gamma più ampia di spettacoli per la nuova stagione, che ha già raccolto centoquaranta abbonamenti, e riaffermando, come ha sottolineato l’assessore Guido Bragato, il suo ruolo di casa della cultura aperta a tutti. Le proposte 2022/2023, che potranno comprendere anche esposizioni di opere d’arte e incontri di approfondimento, sono stata presentate oggi, mercoledì 19 ottobre, da Rosanna Bergonzi, Marco Negri e Fabio Mortarino di Melarido, società che gestisce la sala, e Paolo Scheriani della compagnia scheriANIMAndelli.

Da sinistra: Fabio Mortarino, Rosanna Bergonzi, Guido Bragato, Marco Negri e Paolo Scheriani

Sul palco Moni Ovadia, Giacomo Poretti e Giampiero Ingrassia

Comincia nel segno di un sodalizio artistico, Dario Fo e Franca Rame, che ormai appartiene di diritto ai classici, la stagione intitolata “Il Teatro è vita”. Sabato 22 ottobre alle 21 Lucia Vasini porterà in scena i monologhi di Franca Rame tratti dalla raccolta “Giullarate”, ossia il nucleo originario di “Mistero buffo”, un capolavoro del teatro italiano moderno che debuttò oltre cinquant’anni fa nell’aula magna dell’Università Statale di Milano.
È il primo appuntamento di una stagione che si compone di ventiquattro spettacoli, suddivisi nei filoni “prosa” (dieci titoli), “teatro famiglia” (tre titoli), “musica e danza” (cinque titoli con un musical, uno spettacolo di danza, un progetto di teatro canzone dedicato a Morricone, il concerto di Fabio Concato e un concerto jazz), “Sipario Km 0” (quattro titoli) ed “eventi speciali” (due titoli).
Vedrà succedersi sul palco grandi interpreti della scena italiana: da Giampiero Ingrassia (“Dottor Faust”) a Moni Ovadia (con un cavallo di battaglia quale “Oylem Goylem”), da Giacomo Poretti a Jurij Ferrini (dopo il successo di “Sogno di una notte di mezza estate” di ritorno al Tirinnanzi con un altro titolo shakespeariano, “Otello”), da Gianmarco Tognazzi (“L’onesto fantasma”) alla coppia Martina Colombari-Corrado Tedeschi (“Montagne russe”), dalle note di Fabio Concato all’umorismo di Alberto Patrucco (“Contratttempi moderni”). Dopo due anni di sospensione dovuta all’epidemia tornerà anche la proposta teatrale destinata alle scuole, che sarà definita prossimamente.

“Il Teatro è vita”

«L’amministrazione rinnova il suo impegno insieme con Melarido per offrire una proposta di spettacoli di qualità che possa incontrare i gusti di un’ampia fetta di pubblico legnanese», ha sottolineato Bragato. «Il programma spazia infatti dai classici alla commedia brillante, dalla musica d’autore al jazz, dalla danza al teatro per le famiglie e i più piccoli. Riteniamo che gli spettacoli dal vivo debbano coinvolgere la nostra comunità nell’ottica di una cultura il più possibile diffusa e, in questo senso, il Tirinnanzi sta consolidando il suo ruolo di presidio artistico di riferimento per la città e il territorio».
«Abbiamo intitolato la nuova stagione “Il Teatro è vita” – hanno spiegato Bergonzi e Negri – per un quotidiano che torni a respirare, quale inno vitale nei tempi della sofferenza per la pandemia, le guerre, la situazione di tante generazioni di donne e uomini calpestati nei loro diritti, che in troppe parti del mondo stanno pagando con la vita il diritto di essere liberi. Tutto questo incide nell’animo di ognuno e lascia un segno. Ecco perché l’essenza della stagione vede in primis il suo Dna negli spettacoli brillanti, che infondono buon umore, oltre al piacere di assistere a commedie con grandi interpreti e importanti produzioni di testi classici e contemporanei, spettacoli musicali, danza di alto livello e gli spettacoli per i ragazzi delle nostre scuole. Tornano anche i “Family Show” della domenica pomeriggio con nuove fiabe per i bambini. Ma la novità più “succosa” è per la generazione Zoomer (i nati dal 2000 a oggi), con l’iniziativa “Fatti un drink di cultura”: questi ragazzi potranno vedere qualsiasi spettacolo in abbonamento della stagione 2022/23 a soli 10 euro, il costo equivalente di un drink».

I testi antichi di giullari e attori girovaghi

Lo spettacolo “Mistero buffo” è basato sul ritrovamento di testi antichi andati perduti e inventati dai giullari, da attori girovaghi spesso perseguitati dalle autorità. L’unica traccia dei canovacci di scena e dei testi di tali “giullarate medievali” è rimasta nei racconti e annotazioni di qualche scrivano appassionato di teatro.
La carta era costosa e gli appunti venivano scritti sui bordi degli atti notarili. Essendoci poco spazio erano annotazioni sintetiche, con il titolo delle singole scene e poco più. Alla fine degli anni ‘60 alcuni docenti universitari chiesero a Dario Fo se riuscisse a capirci qualcosa, che li portò a casa per parlarne con Franca Rame.
Quando lei lesse le annotazioni medioevali si rese subito conto che si riferivano a situazioni che aveva recitato da ragazza: canovacci con l’indicazione di trame e dialoghi appartenenti alla tradizione della Commedia dell’Arte che, nei secoli, avevano mantenuto quasi immutati gli stessi titoli.
Dal minuzioso lavoro compiuto dalla coppia nacque “Mistero buffo”: il teatro della città di Legnano non poteva che inaugurare la stagione con i monologhi recitati da Rame nella raccolta “Giullarate”, che tornano in scena grazie alla maestria di Lucia Vasini.

Il programma

L’acquisto di biglietti e abbonamenti (opzioni “gold” e “silver” per la prosa, rispettivamente di otto spettacoli o quattro a scelta) è possibile direttamente a teatro mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 16 alle 18 e un’ora prima dell’inizio degli eventi oppure online su Melarido Store, sul circuito TicketOne o scrivendo un’e-mail all’indirizzo biglietteria@melarido.it.

Stagione di prosa

Sabato 22 ottobre, 21.00
“Le Giullarate”

Venerdì 4 novembre, 21.00
“Dottor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza”

Sabato 26 novembre, 21.00
“Amore sono un po’ incinta”

Venerdì 16 dicembre, 21.00
“Central Park West”

Giovedì 19 gennaio, 21.00
“Oylem Goylem”

Venerdì 3 febbraio, 21.00
“Funeral home”

Sabato 25 febbraio, 21.00
“Otello”

Sabato 4 marzo, 21.00
“L’onesto fantasma”

Sabato 25 marzo, 21.00
“Montagne russe”

Venerdì 14 aprile, 21.00
“Questa sera si recita a soggetto”

Teatro ragazzi e famiglie

Domenica 30 ottobre, 16.00
“Welcome to Transilvania – Mostri alla riscossa”

Domenica 27 novembre, 16.00
“Il magico mondo di eroi e principesse”

Domenica 19 febbraio, 16.00
“Hakuna matata – Simba il Re Leone”

Musica e danza

Sabato 21 gennaio, 21.00
“Dancing in New York – Un viaggio inedito nella Grande Mela”

Sabato 11 marzo, 21.00
“Carmen Suite / Tangos – Serata di danza in due atti con Il Balletto di Milano”

Sabato 18 marzo, 21.00
Fabio Concato

Venerdì 21 aprile, 21.00
“Ennio Morricone – Il suono di una vita”

Domenica 21 maggio, 17.00
Manina Syoufi Quintet

Sipario Km 0

Domenica 29 gennaio, 17.00
“Prendo in prestito tua moglie”

Domenica 12 febbraio, 17.00
“Uomo e galantuomo”

Domenica 2 aprile, 17.00
“Le prenom – Cena tra amici”

Domenica 7 maggio, 17.00
“Divorzio all’italiana”

Special events

Venerdì 5 maggio, 21.00
Alberto Patrucco, “Contrattempi moderni”

Sabato 13 maggio, 21.00
“La Merini del Paolo Pini”

teatro tirinannzi stagione zoomer – MALPENSA24