BUSTO ARSIZIO – Stavolta i lavori in piazza Vittorio Emanuele hanno rispettato i tempi: in una settimana il cantiere per la risistemazione dei cubetti di porfido della pavimentazione all’angolo con via Carducci è stato completato e la via è tornata regolarmente percorribile. Ma nella piazza che, a meno di quattro anni dalla sua inaugurazione è ancora un cantiere infinito, restano tante “magagne” da risolvere.
Quello che resta da fare
Il cantiere dei giorni scorsi è andato via spedito anche perché Soceba, il costruttore privato che ha riqualificato la piazza a sue spese nell’ambito del piano urbanistico che ha portato alla realizzazione del complesso immobiliare dell’ex Residenza del Conte (ora ribattezzata Dimore Liberty) si è affidata ad una nuova impresa, che ha rimosso il rattoppo d’asfalto e ripristinato i cubetti di porfido. Ma per ora non si hanno notizie di ulteriori interventi risolutivi.
Tutti i dubbi
Le fontane, che nelle aspettative avrebbero dovuto essere una delle attrazioni della nuova piazza, sono spente da diversi anni, con gli ugelli ormai sprofondati, e un pezzo della griglia per il ricircolo dell’acqua che è saltato via ed è stato rimpiazzato alla bell’e meglio con un pezzo di lamiera appoggiato sotto una delle panchine. Quando l’acqua tornerà a zampillare, ancora non si sa.
La ripresa degli eventi
Lo stesso vale per le lastre della pavimentazione in pezzi qua e là, nella zona pedonalizzata della piazza. L’unica certezza, per ora, è che con la ripresa degli eventi anche piazza Vittorio Emanuele tornerà a ravvivarsi, e non solo per la presenza delle auto delle forze dell’ordine che la presidiano durante le sere del fine settimana. Domani sera, 6 settembre, ci sarà un incontro del festival dei libri sportivi, e domenica 11 settembre la manifestazione “Cuori in piazza”.