«Inaccettabili scontrini da 3 euro»: il sindaco disciplina la spesa a Castano

cerromaggiore spesa giorni alterni

CASTANO PRIMO – Dopo l’ordinanza di ieri, venerdì 20 marzo, che ha anticipato alcuni provvedimenti del governo (in forma più precisa, oltre a introdurne altri) il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, annuncia nuove modalità per fare la spesa nel comune. «Mi arrivano ogni giorno – lamenta il sindaco con il consueto messaggio sul web – scontrini di persone che vanno a fare la spesa 2,19 euro, 3 euro, 4 euro e 20 centesimi. Questa cosa oggi è assolutamente inaccettabile ed è il segno di un comportamento di persone che non sono ancora consapevoli della situazione che stiamo vivendo».

Comune diviso in zone e giorni per fare acquisti

Per questo Pignatiello ha pensato di dividere il paese in quattro zone, la cui descrizione sarà successivamente illustrata ai cittadini; a ogni zona corrisponde un giorno in cui è «auspicabile» che i cittadini di tutto il comune vadano a fare la spesa. «Così contingenteremo già alla radice gli arrivi ai centri commerciali – spiega – dove poi i vari addetti interverranno per limitare gli ingressi nelle strutture, secondo le limitazioni in vigore». Il sindaco castanese spiega che la sua proposta «non è un obbligo né un’ordinanza, ma una scelta di totale rispetto per chi sta morendo senza il diritto di ricevere l’ultimo addio. Mi fido di voi, sono certo del vostro senso di responsabilità». Pignatiello si appella ai cittadini anche per divulgare l’iniziativa agli anziani e ai familiari.

«Assurdo limitare gli spostamenti e poi affollare i negozi»

«Non ha senso – ribadisce Giuseppe Pignatiello – adottare misure drastiche senza il buonsenso delle persone, non ha senso limitare gli spostamenti per urgenze e poi affollare i centri commerciali e fare, ripeto, spese da 3 euro. È il momento di essere responsabili e di fare le persone serie. È importante che si riesca, insieme, a gestire al meglio la situazione».

castanoprimo spesa sindaco pignatiello – MALPENSA24