FERNO – In ritardo di sei anni e realizzata sul lato sbagliato. Per questo motivo le minoranze hanno bocciato in consiglio comunale la pista ciclabile che nel 2019 verrà realizzata in via Trieste, con un investimento pari a 360mila euro.
Il Piano opere pubbliche
La variazione al Piano opere pubbliche approvata in aula ha consentito di inserire la corsia ciclopedonale che permetterà ai ciclisti di percorrere in uno spazio protetto il tragitto centro-Tigros. Con altri 140mila euro verrà invece realizzato un marciapiede sulla trafficata via Piave, arteria di collegamento che porta verso l’aeroporto. Così come spiegava già due mesi fa il sindaco Filippo Gesualdi, entrambe le opere sono già in fase di progettazione, dunque i cantieri apriranno il prossimo anno. Nonostante il voto contrario delle minoranze
Lo scontro in aula
Il consigliere d’opposizione Mattia Piantanida ha contestato il pesante ritardo accumulato («La ciclabile sulla provinciale doveva essere realizzata sei anni fa, questa amministrazione non ha visione strategica»), trovando la pronta risposta dell’ex sindaco Mauro Cerutti (oggi vice di Gesualdi) che ha scaricato parte delle colpe sulla Provincia, «depotenziata dalle nuove norme». Anche Claudia Colombo (Lega) ha espresso voto contrario («E’ indubbio che sia un’opera cogente, ma contestiamo il lato scelto per realizzare la ciclabile e la mancanza di un coordinamento con Samarate»), così come Massimo Regalia di Cambiare Ferno.