Ponti, piante pericolanti e senzatetto: Rfi interviene su Valdarno

Albizzate Valdarno ferrovia pozzi

ALBIZZATE – Prosegue l’azione dell’amministrazione comunale di Albizzate contro il verde incolto e le piante pericolanti presenti sul territorio. Questa volta l’attenzione si è concentrata su Valdarno, chiamando in causa Rfi (Rete ferroviaria italiana) che finalmente è intervenuta.
La consulta della frazione per tramite del  presidente Franco Milani, gli abitanti di via Diaz e Piave da tempo richiedevano un deciso intervento per risanare la situazione precaria gravante sulla sicurezza stradale.

Le trattative

In collaborazione con il consigliere delegato all’ambiente Alessio Pozzi ed il comandante della polizia Locale Davide Taiana nei primi mesi del 2021 sono iniziate le trattative con Rfi per progettare gli interventi da eseguire sul territorio valdarnese. Nel mese di febbraio, dopo una attenta analisi della situazione delle alberature eseguita in collaborazione con il referente di Rfi Stefano Desiderio, sono iniziati gli interventi di abbattimento delle essenze arboree di via del Pozzo e di via  Mazzini. Il 3 giugno scorso sono iniziati i lavori di messa in sicurezza del tratto di via Piave, dove la siepe che costeggiava la ferrovia era incolta al punto da oscurare la segnaletica stradale verticale. Al referente Desiderio, si è ribadito come lungo la via Piave sia di fatto consentito un accesso diretto ai binari poiché l’unica “difesa” dei binari rispetto al traffico  veicolare, per l’appunto è data della citata siepe.

 Albizzate Valdarno ferrovia pozzi

Il vecchio casello

Nei giorni successivi si è intervenuti sul vecchio casello, dove la vegetazione incolta invadeva la sottostante carreggiata, con la creazione di pericolo per la circolazione stradale anche in ragione dell’intasamento delle caditoie con l’allagamento della carreggiata in caso di maltempo. Il 12 giugno sono iniziati gli interventi di abbattimento delle numerose piante poste sulla riva che costeggia la via Diaz che rappresentavano un problema non solo in caso di neve e vento, ma che rischiavano di cadere al suolo anche senza che vi fossero avverse condizioni meteo, con l’evidente pericolo per la sicurezza stradale.    

 Albizzate Valdarno ferrovia pozzi

I prossimi interventi

Gli interventi proseguiranno sul territorio con la messa in sicurezza del ponte ferroviario di via Mazzini con la rimozione delle piante rampicanti che hanno infestato la struttura, e in tale occasione Rfi eseguirà gli accertamenti strutturali per stabilire la causa del distacco dei calcinacci caduti sulla SS 341 dopo la segnalazioni arrivate presso il comando di Polizia Locale. Verranno eseguiti degli interventi sull’edificio dismesso adibito a cabina elettrica di Rfi di via Monte Grappa che è divenuto luogo di bivacco di senzatetto e di ragazzi che vi accedono senza trovare alcun impedimento; verranno abbattute inoltre le piante pericolanti che gravano sulla SS 341 e diradata la vegetazione incolta che favorisce la proliferazione di topi e bisce, con  conseguente compromissione delle norme igienico – sanitarie  e comprensibili lamentele dei residenti di via Monte Grappa i quali sopportano la situazione ormai da alcuni anni.

Calcinacci dal ponte ferroviario di via De Gasperi: allarme ad Albizzate

Albizzate Valdarno ferrovia pozzi – MALPENSA24