ARSAGO SEPRIO – «Quando c’è la volontà di fare e non di emergere i risultati non sono belli, ma ottimi». Così Claudio Montagnoli, sindaco “in scadenza”, ha premiato ieri sera, martedì 18 dicembre, il mondo dello sport di Arsago Seprio al centro culturale Concordia. La cerimonia, alla presenza dell’intera giunta comunale, è stata condotta da Sandy Bertuol e ha visto salire sul palco Insubria Sky Team, Gpa Podistica Arsaghese, Asd Arsaghese Calcio, Polisportiva Arsaghese, Mc Arsago Corse e Canottieri Corgeno.
«Lo sport è maestro di vita»
«Siete la nostra ricchezza», ha dichiarato Montagnoli ringraziando le associazioni «che danno vita ad Arsago» e il «notevole contributo all’amministrazione» dei volontari. «Lo sport è un maestro di vita», ha poi sottolineato Ismaele Tognella, assessore allo Sport, mettendo in luce la vivacità del mondo agonistico arsaghese, con cinquecentocinquanta atleti iscritti e campioni che spaziano in moltissime discipline: «Una realtà dinamica e vincente grazie a voi». Sono state quindi consegnate le pergamene alle diverse associazioni sportive. La prima a salire è stata l’Insubria Sky Team, società fondata a Besnate nel 2012. Specializzata in corsa off road e skyrunning, ha ideato l’evento del “Trail di Bozz”, di cui ha annunciato l’edizione 2019. È stato poi il turno del Gruppo Podistico Arsaghese che, oltre a vantare ottimi piazzamenti nel circuito del “Piede d’Oro”, con podisti che si sono cimentati anche su distanze di ventuno e quarantadue chilometri, ha riproposto il percorso dell’”Arsalonga”. Quindi l’Arsaghese Calcio, che nella stagione 2018/2019 ha visto i propri Juniores concludere il girone di andata in testa al campionato e i Giovanissimi 2005 vincere quello provinciale.Infine c’è la Polisportiva rivolta soprattutto ad atleti in età di scuola dell’obbligo formata da Arsagym, Mini Basket Arsago e Asd Karate Do. Per la Canottieri Corgeno sono stati premiati gli arsaghesi Elisa ed Edoardo Camaraschi, nonché Luca Arcidiacono. Il presidente Giovanni Marchettini, giunto per «innescare l’amicizia tra i due paesi» ha rilasciato attestati di stima per gli arsaghesi, «i migliori del mondo: l’unica cosa che vi manca è il lago».
«Alla tua età non tutti viaggiano a 220 all’ora»
Si rinnova la tradizione motociclistica arsaghese, di cui è stato rievocato il glorioso passato tra il 1984 e il 2000 del Fast Cross e dei due mondiali 250 ospitati nel crossodromo. Gli atleti premiati quest’anno della Mc Arsago Corse, società rinata nel 2010, sono stati Stefano Bianchi, Marco Grosso, Max Scolaro, Andrea Massara e Alessio Pelizzoli.
Tra i campioni nazionali ci sono invece Alessandro Morosi e Giacomo Luminari. Il primo, nato nel 2004 e record al Mugello, Imola e Misano, da ottobre è campione italiano Pre Moto 3 250 cc. Montagnoli gli ha detto: «All’età che hai non è da tutti viaggiare a duecentoventi chilometri all’ora. Ti auguro di essere al posto di Valentino Rossi tra qualche anno». Il secondo, arsaghese trasferitosi in Veneto e fautore delll’Mc Fast Bikers Team, si è invece classificato terzo tra gli over 35 del campionato National Trophy nella classe 600 Super Sport. Già nel 2017 si era affermato primo della classe moto 2 nella stessa competizione.
