BRINZIO – Sul versante nord del Campo dei Fiori scoppierà un incendio e, con l’attivarsi dell’emergenza di protezione civile, si renderà necessaria l’evacuazione di due stalle. Si tratta di “Brinzio 2019”, esercitazione in programma sabato 15 giugno, il cui scopo, alla luce delle recenti calamità che hanno colpito il territorio, è la formazione operativa di veterinari.
Le attività hanno avuto inizio giovedì 13 e fanno parte di un’iniziativa organizzata dalla Provincia di Varese e dalla Comunità montana Valli del Verbano in collaborazione con il Parco regionale Campo dei Fiori, il Comune di Brinzio, Areu Aat Varese, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ats Insubria, Regione Lombardia D.G. Welfare-U.O. Veterinaria, la sezione di Varese degli alpini, il Parco del Ticino e il comitato di Varese della Croce Rossa.
In Comune verrà istituito in centro operativo
L’esercitazione del 15 giugno prevede la simulazione di un incendio boschivo sul versante nord del monte Campo dei Fiori e la contestuale attivazione di un’emergenza di protezione civile: le stalle da evacuare saranno posizionate nei Comuni di Brinzio e di Castello Cabiaglio.
In questo scenario i veterinari non lavoreranno a stretto contatto soltanto con i vigili del fuoco: ci saranno anche i circa centottanta volontari antincendio della Comunità montana e della Protezione civile di Varese, impegnati a contenere il fronte del fuoco ed evacuare l’area minacciata.
Vista la complessità dello scenario verrà istituito un centro operativo in cui il sindaco di Brinzio ospiterà in Comune tutti i gestori dell’emergenza in atto: l’obiettivo è creare il necessario raccordo operativo con il direttore delle operazioni di spegnimento del Parco Regionale Campo dei Fiori che coordinerà sul campo le squadre Aib.
Settanta corsisti vivranno da sfollati
Gli incendi boschivi di ottobre 2017 e gennaio 2019 in territorio varesino hanno evidenziato la necessità di una formazione operativa dei veterinari per interventi di evacuazione di stalle e allevamenti, al verificarsi di un incendio boschivo.
L’esercitazione nasce da un’iniziativa di Regione Lombardia D.G. Welfare-U.O. Veterinaria, che ha previsto la realizzazione del corso “L’attività dell’area medica e veterinaria nella gestione delle emergenze” rivolto a veterinari, medici, tecnici e funzionari. Il programma si sviluppa in tre giorni di formazione, con addestramenti sul campo in materia di gestione delle emergenze non epidemiche di carattere medico e veterinario: l’obiettivo è migliorare la sinergia operativa nell’ambito del sistema della protezione civile.
Settanta corsisti vivranno l’esperienza di essere sfollati in un campo di accoglienza, in cui sarà sempre presente un funzionario della Provincia di Varese con ruolo di capo campo. Gli sarà affidato il coordinamento dei volontari della protezione civile che gestiranno tutti i servizi: tende per l’alloggio, cucina con cella frigo e dispensa, tenda per la consumazione dei pasti, container allestiti a servizi igienici con bagni e docce, segreteria e telecomunicazioni della colonna mobile provinciale. Il campo sarà sorvegliato continuamente da un presidio fisso all’ingresso.