QUI ZAMPA24 L’importanza della condivisione

Di Adriano Pacifico
(Fondazione Iseni y Nervi)

Ancora molto spesso sentiamo dire: “non prendo il cane perché non ho il giardino”; “ah il mio cane non ha bisogno di uscire ho un giardino molto grande“.

UN MONDO DA SCOPRIRE

Sicuramente per chi decide di adottare un cane avere il giardino fa molto comodo, soprattutto nel periodo invernale. Avere un giardino ci permette di avere magari più possibilità di giocare con il nostro cane, spesso aiuta con i cuccioli ad insegnare dove sporcare e per i più anziani che non hanno più bisogno di tanto moto. Tuttavia è bene sottolineare che un cane che passa l’intera giornata in giardino, seppur grande, non sarà un cane appagato e soddisfatto.

Il cane è un animale sociale, in natura vivrebbe in branco, per questo ha bisogno di condividere momenti con i proprietari. La famiglia diventa a tutti gli effetti il gruppo sociale del nostro beniamino. Inoltre fido ha bisogno di fare esperienza, di annusare in passeggiata per essere al corrente di quello che gli succede intorno. Teniamo conto che il nostro cane, il suo giardino, lo conosce a memoria e non avrà così gli stimoli che lo tengono aggiornato e vivo; pensate a un bambino che non va a scuola o al parco.

 

Se tutti vivessimo in casa da soli, seppur queste case siano belle e confortevoli non avremmo quelle stimolazioni e quelle relazioni sociali che ci tengono vivi. Lo stesso vale per il nostro cane, il quale ha bisogno di camminare in posti differenti, fiutare, scoprire il mondo, socializzare con i propri simili e gli umani e perché no scoprire che esistono anche altri animali al mondo.

Si raccomanda solitamente di garantire almeno due passeggiate al giorno al nostro amico a quattro zampe in modo tale che bruci energia e venga appagato il suo bisogno di annusare in giro. Per il cane è un vero e proprio bisogno usare l’olfatto. Inoltre passare tutto il giorno il giardino è molto noioso e spesso per sopperire a questa noia i cani si dedicano ad attività poco gradevoli ecco alcuni esempi:

  • Iperabbaio: abbaiano a tutti i passanti, stimoli o addirittura anche alle macchine che si muovono;
  • Rincorrere tutto ciò che si muove: spesso viene interpretato dal proprietario come gioco in realtà non fa bene al cane aumenta ed allena il predatorio che spesso può sfociare in voler fermare tutto ciò che si muove;
  • Rincorrersi la coda: tail chasing una vera e propria stereotipia. Se il vostro cucciolo si rincorre la coda è normale, ma se un cane adulto lo fa per la gran parte del tempo allora è bene consultare un esperto;
  • Possono diventare molto territoriali essendo il giardino l’unica cosa che hanno

E purtroppo possono essercene tanti altri.

Quando adottiamo il cane la domanda non deve essere relativa allo spazio che abbiamo a disposizione ma al tempo. Abbiamo abbastanza tempo da dedicare al nostro cane? O meglio abbiamo la volontà di ritagliarci del tempo per il nostro cane?

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