Dieci libri in tre mesi, sfida alla biblioteca di Busto. Premiate le vincitrici

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BUSTO ARSIZIO – Sono Maria Anna Cattaneo, Tiziana Brendagli e Sonia Pedota le vincitrici della prima edizione della “Reading Challenge”, sfida lanciata dalla biblioteca comunale di Busto Arsizio a leggere dieci libri in tre mesi. Ieri, sabato 25 maggio, sono state premiate da Manuela Maffioli, assessore alla Cultura, che riguardo alla grande partecipazione all’iniziativa ha dichiarato: «Constatare questo entusiasmo è incoraggiante e ci invita a continuare. Vogliamo far percepire la cultura come qualcosa di necessario: direi che siamo sulla buona strada».

L’opportunità di scoprire gemme preziose

Sono cinquantaquattro i lettori, alcuni provenienti da fuori provincia, che hanno partecipato alla prima edizione di Reading Challenge raccogliendo la sfida lanciata dalla biblioteca comunale di Busto Arsizio “Gian Battista Roggia” di leggere dieci libri in tre mesi. In Sala Monaco l’assessore alla Cultura Manuela Maffioli, affiancata da Monica Giuffrida, vicedirettrice della biblioteca, e alla presenza della direttrice Claudia Giussani, ha consegnato un attestato ai partecipanti che hanno raggiunto l’obiettivo (più della metà) e premiato le tre vincitrici: Maria Anna Cattaneo, Tiziana Brendaglia e Sonia Pedota.
«Il grande successo di partecipazione ottenuto da questa prima edizione della “Reading Challenge” dimostra quanta sete di lettura e cultura ci sia in città e nel nostro territorio», ha commentato Maffioli. Attraverso il ripensamento degli spazi, l’ideazione di nuove iniziative e l’apertura a un pubblico sempre diverso, l’assessorato alla Cultura sta portando la biblioteca a diventare sempre più protagonista della politica culturale, pozzo a cui soddisfare la sete di cultura, nutrimento per la mente, il corpo e il territorio».
Entusiasmo, curiosità, voglia di mettersi in gioco: la sfida è stata tutto questo ma molto ancora. Ha permesso ai partecipanti di scoprire libri mai letti, «gemme preziose», come ha scritto una lettrice ringraziando per l’opportunità. «Per me la sfida è vinta. Constatare questo entusiasmo è incoraggiante e ci invita a continuare. Vogliamo far percepire la cultura come qualcosa di necessario: direi che siamo sulla buona strada», ha concluso Maffioli. L’appuntamento è per l’anno prossimo con la seconda edizione della sfida: intanto le bibliotecarie ne stanno progettando una dedicata ai bambini, molto richiesta dagli utenti.

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