REBELOT DELLA VALSERIANA: “Grande vittoria e adesso vogliamo chiarezza sui fatti di Firenze”

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Andrea Beltrami

Una super Atalanta domina e schianta la viola e il piangina Pioli. La formazione del Gasp ha giocato una partita da vera Atalanta, professando bel gioco e tante occasioni da rete. Tre sono state le reti dei neroazzurri, gli autori Ilicic (la nonna oggi veramente immarcabile), il Papu (un gioiello di gol) e Gosens.
La partita dei padroni di casa inizia subito male, con un errore di De Roon che sbaglia il disimpegno e lancia Muriel verso la porta: 1-0 per gli ospiti e di nuovo la conferma che qualcosa li dietro non va da tempo. Poco dopo Gollini si supera con un intervento miracoloso, mantenendo così lo svantaggio di una sola rete.
Al 13’ tutti in piedi per applaudire Astori, a distanza di un anno dalla sua tragica scomparsa un giusto tributo per un gran giocatore e un grand’uomo (bergamasco doc).
L’Atalanta spinge e al 30’ trova il gol del pari con Ilicic che con un gran destro trova la deviazione e l’angolo giusto. Passano 5 minuti e Gomez si inventa la giocata della giornata, liberandosi di due centrocampisti viola e lanciandosi verso la porta avversaria, scaricando un gran destro che trafigge Lafont. 2-1 e si va al riposo.
Il secondo tempo continua alla grande per la Dea che cerca in più occasioni di trovare il gol per chiudere la partita. Al 60’ Ilicic illumina servendo alla perfezione un pallone in mezzo che Gosens deve solo appoggiare in porta: 3-1 e palla al centro, o meglio tutti a casa.
Per tutta la durata della partita i tifosi hanno riservato un grande omaggio a Chiesa: il popolo neroazzurro non ha dimenticato il comportamento antisportivo del giocatore viola all’andata, che lanciandosi come in una piscina si era procurato il rigore della vittoria. Bordata di buu e di fischi che sicuramente continuerà anche al ritorno di coppa sempre a Bergamo: che gli serva di lezione, magari Pioli troverà il modo di lamentarsi anche su questo fatto…
L’Atalanta ha giocato una partita ad alto ritmo sovrastando in tutto gli ospiti e dimostrando di aver superato il periodo nero che l’ha vista uscire sconfitta con Milan e Torino. Gasp!! Che magia.
Un’ultima considerazione riguarda la Curva e i 10 minuti di silenzio in protesta per i fatti vergognosi di Firenze di mercoledì, di cui avremo modo di discuterne prossimamente. Basta nascondere quello che succede e inventare alibi. Vogliamo chiarezza, vogliamo la verità.

Rebelot della Valseriana Malpensa24