Regionali, la carica del “partito” dei sindaci. Nei loro paesi li votano tutti

Da sinistra, Mirko Zorzo, Giuseppe Licata e Pietro Zappamiglio

VARESE – Anche i sindaci a volte fanno “partito”. Alle elezioni regionali solo uno ce l’ha fatta a centrare l’obiettivo: il sindaco di Lozza Giuseppe Licata, candidato con Azione-Italia Viva e neo-consigliere regionale. Ma il voto per il Pirellone di domenica e lunedì 12-13 febbraio ha confermato la straordinaria presa delle “fasce tricolori” sui loro cittadini: quando c’è da indicare la preferenza, non c’è simbolo di partito che tenga, si vota per il sindaco. Destra, sinistra e centro non contano: il sindaco (ma anche il vice o l’ex) è sempre il sindaco.

Gli exploit

A Gorla Maggiore, grazie all’exploit del sindaco Pietro Zappamiglio (498 preferenze), Forza Italia incassa ben 30 punti in più del risultato provinciale ed è il primo partito con il 37,12%. Un plebiscito, come quando c’era Formigoni. Ma a “Zappa” non basta, solo perché non scatta il seggio azzurro. Ad Albizzate è la Lega a tornare ai tempi d’oro, 41,44% dei consensi, per merito del sindaco Mirko Zorzo, che fa il pienone con 440 preferenze, praticamente la metà del suo bottino complessivo in tutta la provincia. A Lozza il primo partito è Azione-Italia Viva, che con il 24,42% (venti punti più del risultato provinciale) prende addirittura più voti del suo stesso candidato presidente Letizia Moratti (che pure è sostenuta anche dalla sua lista civica): 100 preferenze vanno al sindaco Giuseppe Licata, unica “fascia tricolore” che sale al Pirellone. A Viggiù il primo cittadino Emanuela Quintiglio (268 consensi) fa volare la Lista Fontana-Lombardia Ideale fino a sfiorare il 30% (precisamente 29,56%, anche qui venti punti in più del dato complessivo in provincia), ma anche a Vedano Olona il Patto Civico per Majorino schizza al 13,99% grazie alla spinta del vicesindaco Vincenzo Orlandino (226 preferenze).

Anche gli ex

Ma anche gli ex sindaci “tirano” parecchio. A Solbiate Olona Luigi Melis (213 consensi personali) spinge Fratelli d’Italia al 34,85%, 11 punti più del risultato provinciale, a Busto Arsizio Gigi Farioli (912 preferenze) porta Azione-Italia Viva al 7,68%, rispetto al 4,3% provinciale, e a Malnate il Pd del riconfermato ex sindaco Samuele Astuti (1.268 preferenze) sale al 37,68%.

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