Renate-Pro Patria: 0-1. I tigrotti ritrovano gol e vittoria: è la prima volta nel 2023

Davide Castelli (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria 1919)

MEDA – Uno e trino. La Pro Patria espugna 0-1 il campo del Renate, sfatando in un solo colpo tre tabù: i tigrotti di Vargas violano per la prima volta nella loro storia Meda, ritornano alla vittoria (mancava dal 17 dicembre, fuori casa dall’11) dopo peraltro due sconfitte consecutive e ritrovano il gol (il primo del 2023) interrompendo a 372′ minuti il digiuno sotto porta.

Il gol partita di Davide Castelli al 12′, innescato da Pitou seppur favorito da una dormita difensiva brianzola con frittatona del portiere Drago, permette dunque alla Pro Patria – seguita in Brianza da tanti tifosi biancoblù – di ritornare a muovere la classifica, nonostante le ben otto defezioni.

Il decimo successo stagionale, il primo nell’anno nuovo il quarto in trasferta, consente a bustocchi – di scena mercoledì (ore 18) a Vercelli per il turno infrasettimanale di campionato – di risalire al settimo posto, toccando quota 36 punti in graduatoria (-8 dalla vetta, + 3 sui playoff, + 9 sui playout), grazie anche alle parate nella ripresa di un super Del Favero.

Le pagelle: dedica al capitano

Del Favero 7.5; Molinari 6.5, Lombardoni 7, Boffelli 6.5; Perotti 6.5, Vezzoni 6.5, Bertoni 7 (22′ st Brignoli 6.5), Ferri 7, Ndrecka 7; Castelli 6.5 (33′ st Citterio 6), Pitou 6.5 (22′ st Stanzani 6). Vargas: 7

1° tempo: Castelli ringrazia

Con ben otto giocatori indisponibili (Chakir, Fietta, Ghioldi, Nicco, Parker, Piu, Rossi e lo squalificato Saporetti) lo smanicato Vargas dà fiducia dal primo minuto a Pitou (in attacco con Castelli), Molinari e Perotti, affidando le chiavi del centrocampo a capitan Bertoni, supportato dalle mezzali Vezzoni e Ferri. Al 12′ frittatona Renate e vantaggio tigrotto, con Davide Castelli lesto – sull’iniziale pressing di Pitou – ad approfittare del doppio regalone confezionato dal difensore Angeli e soprattutto dal portiere Drago. Sullo 0-1 (per l’ex VillaReal è il sesto centro) la Pro, con al difesa brianzola in aria, ha subito la palla per il raddoppio, ma stavolta Drago si riscatta sul bel destro di Vezzoni. Mentre i tifosi biancoblù si fanno sentire (e rispettare) anche in tribuna, la Pro sfiora di nuovo il bis, ma sulla conclusione da fuori area di Bertoni il portiere nerazzurro evita il gol. I tigrotti sembrano in totale gestione, ma al 41′ Squizzato dà uno squillo, colpendo il palo interno.

2° tempo: Del Favero blinda la vittoria

All’intervallo sullo 0-1, nella ripresa (con Dossena che ne cambia subito tre) il neo entrato Morachioli dopo 45secondi vanifica il pari sbagliando l’ultimo controllo davanti a Del Favaro. Il Renate alza i giri e il baricentro, senza però riuscire a creare grosse occasioni; la Pro non disdegna le ripartenze, con Vargas che da metà ripresa inserisce forze fresche, prima Brignoli e Stanzani, poi Citterio. I cambi ridanno verve ai tigrotti, allentando la pressione dei nerazzurri che all’83’ hanno l’occasione del pari, ma un super Del Favero dice no alla botta da due passi di Napi. Nel finale c’è spazio anche per Vaghi: la Pro si difende coi denti, ma al triplice fischio finale è festa grande per i bustocchi, in campo e fuori.

In & out: calcio champagne

Mai fare i conti senza l’oste (IN). Alla vigilia della gara, il tecnico del (Real) Renate Dossena – sui canali social ufficiali del club – aveva forse sottovaluto le qualità di manovra della Pro Patria, ritenendola “non tra le prime della classifica sotto l’aspetto della tecnica o del potenziale di qualità” a tal punto da supporre che la gloriosa e pluricentenaria squadra di Busto avrebbe potuto “trarre agevolazioni dal campo non in perfette condizioni“. Ognuno è ovviamente libero di pensarla come vuole (“mentre la Juve cerca anche attraverso l’estetica qualcosa di importante, il Pro Patria (OUT) bada invece al sodo“), ma forse – al netto della buona ripresa disputata dal Renate – Pitou, Bertoni, Lombardoni, Brignoli e compagni (e mancavano Nicco e Piu…) sono riusciti a fargli cambiare idea. Non sarà certo calcio champagne, ma è calcio Pro Patria, il calcio di Vargas

Il tabellino

Renate-Pro Patria: 0-1 (0-1)

Marcatore: Castelli (P) al 12’pt

RENATE (4-3-3): 12 Drago; 7 Anghileri, 28 Silva, 4 Angeli, 16 Ermacora (1′ s.t. 33 Colombini); 14 Baldassin (1′ s.t. 30 Marano), 26 Nelli (10′ s.t. 95 Sorrentino), 20 Squizzato; 8 Baldassan, 9 Nepi, 15, Ghezzi (1′ s.t. 10 Morachioli). A disposizione: 1 Furlanetto, 13 Ciarmoli, 23 Manzolini, 32 Simonetti, 88 Esposito. All. Dossena.

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 5 Molinari, 19 Lombardoni, 13 Boffelli; 21 Perotti, 11 Vezzoni (40′ s.t. 2 Vaghi), 14 Bertoni (22′ s.t. 8 Brignoli), 25 Ferri, 3 Ndrecka; 32 Pitou (22′ s.t. 7 Stanzani), 30 Castelli (32′ s.t. 17 Citterio). A disposizione: 12 Mangano, 6 Sportelli, 17 Citterio, 18 Piran, 20 Gavioli, 22 Cassano, 24 Zanaboni. All. Vargas.

ARBITRO: Gioele Iacobellis di Pisa (Pio Carlo Cataneo della Sezione di Foggia e Gianluca Scardovi della Sezione di Imola. Quarto Ufficiale Federico Cosseddu della Sezione di Nuoro).

NOTE: Giornata fredda e soleggiata. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Squizzato, Nelli, Nepi (REN); Molinari, Lombardoni, Del Favero (PPA).Angoli: 7-1. Recupero: 0′ p.t., 3′ s.t.

Next match: mercoledì a Vercelli

Di nuovo in campo, di nuovo in trasferta. Nel turno infrasettimanale di campionato mercoledì 1 febbraio (ore 18) i tigrotti faranno tappa allo stadio “Silvio PIola” di Vercelli, ospiti delle bianche casacche piemontesi, sconfitte all’andata in un finale pazzesco. Un appuntamento per cui il Centro Coordinamento Tifosi ha già organizzato un servizio trasporto (per info e adesioni 3470930411).

Renate Pro Patria Castelli – MALPENSA 24