SAN GIORGIO SU LEGNANO – Il centrodestra “oscura” la pagina Facebook del Comune di San Giorgio su Legnano. Nell’ultimo consiglio comunale Samuele Trevisan, consigliere del gruppo di centrodestra Uniti per San Giorgio con Solbiati sindaco, ha interpellato in merito il sindaco, Claudio Ruggeri. «Dalla discussione – spiega Trevisan – è emerso che tale pagina è stata creata e gestita dal vicesindaco Cecchin, in mancanza di qualsiasi regola o autorizzazione dell’ente. La pagina ha iniziato la sua pubblicazione da circa tre anni, utilizzando il logo del Comune, senza alcuna indicazione sulla sua legittimità, né alcuna garanzia di trasparenza e imparzialità».
Trevisan: «Nessun controllo sui contenuti»
Dopo che Cecchin ha rimosso la pagina, nelle file di Uniti per San Giorgio sono sorti «sospetti sulla sua legittimità e sulla consapevolezza di un’azione probabilmente illecita. Il comportamento del vicesindaco ci desta preoccupazione – insiste Trevisan – È necessaria una maggiore vigilanza e trasparenza nella gestione delle informazioni e della comunicazione pubblica. Il nostro gruppo ha proposto l’approvazione di un regolamento che disciplini l’utilizzo dei social ufficiali da affiancare al regolamento inerente al giornalino comunale discusso nell’ultimo consiglio.
«Pronti a segnalarlo alla Polizia Postale»
«Chiediamo al sindaco di avviare immediatamente un’indagine per individuare le responsabilità e prevenire comportamenti simili in futuro. Stiamo valutando di trasmettere le pagine pubblicate dalla finta pagina comunale, ormai non più esistente, alla Polizia Postale. La questione solleva interrogativi importanti sulla gestione della comunicazione pubblica e sulla responsabilità dell’amministrazione nell’uso delle tecnologie digitali. La trasparenza, la legalità e il rispetto della privacy dei cittadini – conclude il consigliere – devono essere le priorità assolute nella gestione delle informazioni e delle comunicazioni pubbliche».
La replica: «Pagina nata nell’emergenza e ferma da un anno»
Così ha risposto a Trevisan, via social ma sul suo profilo personale, l’ex sindaco e attuale vice Walter Cecchin: «Come già spiegato per ben due sedute in consiglio comunale, la pagina Facebook del Comune di San Giorgio su Legnano è stata da me creata in occasione della pandemia di Covid-19, dove come sindaco avevo la necessità di trovare tutte le forme di comunicazione possibili con i cittadini. Non volevo usare esclusivamente il mio profilo personale, ma volevo dare ufficialità alle importantissime notizie e informazioni che provenivano da Ats, Asst, Regione Lombardia, ministero della salute, sindaci del territorio, continui Dpcm, vaccinazione ecc. Tutte le informazioni venivano pubblicate sul sito web comunale e successivamente condivise su diversi canali social che in quel periodo erano un ottimo sistema per divulgare ogni notizia necessaria ai cittadini.
«Il sito web comunale prevede già la possibilità di condividere il contenuto su un profilo social, pertanto ci si è limitati a creare un profilo Comune di San Giorgio su Legnano; questo profilo è stato utilizzato per circa due anni e poi a fine pandemia non è stato più utilizzato: infatti da maggio 2022 ad oggi non ha più generato un post. Dopo il suo intervento in consiglio comunale ho deciso di chiuderlo definitivamente, per il tono sgradevole espresso nel suo intervento. Anche se chiuso, rimane congelato e pertanto potrà essere disponibile per qualsiasi verifica da qualsiasi autorità competente. Fare il sindaco in periodo di pandemia – conclude Cecchin – non è stato facile e sono felice per quel poco che sono riuscito a fare. Avrò magari non ottemperato pienamente a qualche norma o regolamento in modo puntuale, ma avevo purtroppo altro da fare: cercare di aiutare i miei concittadini».
Legnano avvia canali Whatsapp e Telegram
Il vicino Comune di Legnano, intanto, proprio ieri, mercoledì 15 marzo, ha reso noto che renderà più diretta la comunicazione con i cittadini attraverso Whatsapp e Telegram. Per iscriversi, inviare via Whatsapp un messaggio al numero 337 1031329 con scritto “Iscrivimi-Acconsento al trattamenti dei dati” o unirsi al canale Telegram “Legnano Comunic@”.
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